Il secondo posto di Lamine Yamal al Pallone d’Oro 2025 ha suscitato stupore in molti, che si aspettavano lui come vincitore dell’ambito trofeo, dopo una stagione vissuta da assoluto protagonista con la maglia del Barcellona.
Come sottolineano alcuni rumors, per il 18enne di origine marocchina l’appuntamento con il Pallone d’Oro è semplicemente rimandato al prossimo anno.
Il primo posto, assegnato all’attaccante francese Ousmane Dembelè, non è andato giù a tanti. Il primo ad avere da ridire è stato proprio il papà di Lamine Yamal, Mounir Nasraoui, che subito dopo la cerimonia si è sfogato manifestando apertamente delusione e indignazione per la mancata assegnazione del primo premio al figlio.
Dopo aver affermato che-secondo lui- Lamine è il miglior giocatore in assoluto e che attualmente non ha rivali, il padre ha addirittura lanciato un’affermazione sibillina, come a voler insinuare un presunto complotto alla base dell’assegnazione dei premi. “Qui è successo qualcosa di molto strano”, ha detto, così come riportato dalle principali testate giornalistiche sportive.
Lamine Yamal si è presentato alla cerimonia dell’assegnazione del Pallone d’Oro con la madre e una ventina di membri della sua famiglia.
In una recente intervista, l’attaccante ha raccontato del forte legame che lo lega alla mamma, Sheila Ebana, e del grave episodio dell’accoltellamento di suo padre, che per fortuna non ha avuto un epilogo tragico. Riferendosi a sua mamma, il campione ha detto: “Lei è la mia regina, si merita tutto ed è la persona che amo di più al mondo”.
