L’uscita anticipata, al minuto 43 del primo tempo, di Stanaslav Lobotka nella sfida contro il Genoa sembrava non grave.
L’infortunio muscolare, occorso lo scorso anno nello stesso periodo, ad ottobre, sembrava di lieve entità. Gli esami in Slovacchia, invece, hanno avuto un esito più preoccupante.
La Federcalcio slovacca ha fatto sapere che: “Lobotka si è sottoposto a ulteriori accertamenti lunedì pomeriggio: i risultati non sono stati soddisfacenti, confermato l’infortunio muscolare”, all’adduttore esattamente. L’esito ci racconta di una lesione di basso grado.
Il numero di fibre muscolari rotte costringerà il centrocampista napoletano ad assenza di almeno quattro settimane. In campionato salterà certamente le trasferte a Torino e Lecce e le importanti partite casalinghe contro l’Inter, il 25 ottobre, e contro il Como, 1 novembre. In Champions League il Napoli non avrà Stanaslav Lobotka nel match allo Philips Stadion, di Eindhoven, in casa del PSV, e forse non sarà forzato il suo rientro neanche nella casalinga contro Francoforte.
Antonio Conte si è detto non preoccupato per le assenze di Alessandro Buongiorno e Amir Rrahmani, “Fanno parte del gioco”, ha riferito. Perdere anche Lobotka e Matteo Politano farà perdere al Napoli quattro artefici dello scudetto dello scorso anno.
La rosa di quest’anno offre al tecnico leccese molte più chance della passata stagione. Lobotka ha il suo sostituto naturale in Billy Gilmour, Matteo Politano ha il sostituto in David Neres e Noa Lang, appena arrivato.
I tanti infortuni potrebbero dare qualche opportunità ai giovanissimi, 2003, Antonio Vergara, e Giuseppe Ambrosino. Antonio Conte ha già dichiarato che non esiterà a mandarli in campo se ci saranno le condizioni.
Napoli senza Lobotka per un mese. Niente Inter e Como al “Maradona”
L'infortunio a Lobotka più grave del previsto. Salterà le gare al Maradona contro Inter e Como. PSV e Francoforte in Champions League
