E’ vero che è presto ma, questa sosta nazionale, consente di fare un piccolo primo bilancio. In particolare, vorrei farlo sulla Cremonese. Nove sono i punti raccolti in queste prime sei giornate. Un piazzamento che rappresenta un buon inizio e soprattutto una solida base per il raggiungimento dell’obbiettivo stagionale: la salvezza. Ci tengo a sottolineare che è la neopromossa con l’andamento migliore insieme al Sassuolo.
Questi punti non sono frutto del caso o di un calendario favorevole, ma bensì di un atteggiamento battagliero e di una mentalità che ha saputo strappare ogni singolo punto conquistato con le unghie e con i denti. La squadra di Davide Nicola ha lanciato un messaggio forte: la conquista della salvezza non sarà cosa facile, ma un duro duello fino all’ultima giornata.
La sconfitta con l’Inter ha lasciato l’amaro in bocca, ma era preventivabile vista la splendida forma dei neroazzurri di Mister Chivu. E’ un semplice incidente di percorso, quasi fisiologico, nella marcia di una neopromossa a inizio stagione.
La sosta arriva nel momento giusto, e sarà un toccasana. Consentirà di recuperare alcuni acciaccati e migliorare la forma fisica di alcune pedine fondamentali come Sarmiento, Vardy, Terraciano o Audero.
A differenza dell’ultima stagione dei grigiorossi in Serie A, si nota che la squadra ha la consapevolezza di potersela giocare con tutti. Sarà un campionato duro, è vero, ma sicuramente alla portata della Cremo.