Il post partita disputato di Cremonese-Udinese allo Zini, che ha chiuso il 7° turno di Serie A
Bella Cremonese nel primo tempo, torna Okoye dopo la squalifica nei bianconeri
Si affrontano dunque allo Zini Cremonese ed Udinese per mettere in archivio la 7^ giornata di campionato.
Grigio rossi che schierano ben tre ex: il portiere Silvestri per sostituire l’infortunato Audero, Payero e Pezzella. In attacco Vardy.
Per l’Udinese novità in attacco dove Bayo, a sorpresa, fa coppia con Zaniolo. Panchina per Davis. Riproposto Zanoli, alla seconda consecutiva da titolare.
Parte bene la squadra lombarda con la classica maglia da gioco casalinga. Al 3’ punizione battuta da circa 30 metri da Vandeputte, svetta Terracciano che trova la complicità di una deviazione si braccio da parte di Kabasele con Okoye tutt’altro che sicuro. Forse la sosta ai box gli ha tolto un po’ di smalto…
Primo tiro in porta dell’Udinese ad opera di Atta, ma la conclusione, frettolosa, termina alta e poteva essere gestita meglio dal n.14 bianconero.
Alla mezz’ora di gioco buon sviluppo di gioco della Cremonese che si affaccia spesso nella metà campo avversaria e va due volte vicino al raddoppio. Prima con due tiri dal limite del dinamico di Zerbin e poi con una traversa su girata di Bonazzoli su suggerimento sempre di Vandeputte.
Termina così la prima frazione di gioco con i padroni di casa, meritatamente, in vantaggio.
Nel secondo tempo si vede anche l’Udinese. Zaniolo firma il pareggio
Come accaduto nel primo tempo, anche nel secondo c’è subito una marcatura. È Zaniolo che di testa insacca un bel cross di Zanoli, ben lanciato sull’out destro da Atta.
L’Udinese tiene in mano il gioco, ed con il duo polacco, Piotrowski che realizza, servito da un gran assist di testa di Buksa al metà della ripresa.
Okoye si ricorda.come si para quando Vardy scappa a Kabasele ma il portiere nega la gioia della marcatura all’attaccante ex Leister chiudendo lo specchio di porta
Altro legno per i padroni di casa a dieci minuti dal termine del tempo regolamentare con Vazquez che su punizione colposce il palo alla destra dell’estremo difensore delle zebrette.
Ultima emozione, ad una manciata di minuti dal triplice fischio, con Solet che con in passaggio rischioso, favorisce un contropiede non finalizzato da Vardy grazie ad un recupero dei difensori bianconeri.
