Inter, ultimatum Brozovic: adesso può anche restare
Marcelo Brozović continua a far arrabbiare l’Inter. La trattativa con l’Al Nassr sta prendendo un piaga poco piacevole, anche a cause dei comportamenti del centrocampista. Non è da escludere la permanenza a Milano.
Inter, ore decisive per Brozović: ecco la situazione
Gli arabi sono arrivati ad offrire al calciatore un salario complessivo da 100 milioni di euro a stagione per tre anni. Una cifra da capogiro e molto più alta rispetto a quella iniziale da 20 milioni di euro all’anno. L’offerta fatta al giocatore ha poi spinto la dirigenza dell’Al Nassr ad abbassare a 13 milioni di euro quella da destinare all’Inter. E, come se non bastasse, il croato avrebbe chiesto anche una buonuscita ai nerazzurri. Un comportamento che ha fatto arrabbiare e non poco Beppe Marotta e Piero Ausilio.
La situazione è migliorata nel pomeriggio con i club che hanno iniziato nuovamente a dialogare. La proposta presentata all’Inter sarebbe stata di 18 milioni di euro. Saranno ore decisive per capire il futuro di Brozović, lo ha fatto anche capire Marotta ieri a Rimini: “Alla fine chi decide in queste situazioni è il calciatore. Noi proveremo a riaprire il discorso, altrimenti toglieremo il giocatore dal mercato”. L’Inter proverà quantomeno ad arrivare a 20 milioni di euro prima di cedere il croato.
Inter, sfuma Azpilicueta? Lo spagnolo vicino all’Atletico Madrid
Secondo quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, César Azpilicueta potrebbe firmare con l’Atletico Madrid. Con il 33enne l’Inter aveva trovato un accordo verbale. Le parti erano solo in attesa, Azpilicueta si sarebbe liberato dal Chelsea e poi avrebbe firmato con i nerazzurri.
Nella giornata di ieri c’è stato un inserimento importante da parte dei Colchoneros. Nonostante ci fosse la volontà da parte del classe ’89 di cimentarsi nel campionato italiano, l’idea di tornare in patria sembrerebbe essere molto più forte. Anche in questo caso saranno ore decisive ma la sensazione è che alla fine il difensore possa scegliere di tornare a casa.
LEGGI ANCHE Inter, via Gosens: ecco chi sarà il suo erede