Lazio, è morto Vincenzo D'Amico: aveva 68 anni
La Lazio e tutti gli amanti del calcio piangono la scomparsa di Vincenzo D’Amico. A maggio, attraverso il proprio profilo Facebook, aveva fatto sapere di essere malato di cancro: “Mi dicono che i malati oncologici tirano fuori forze inaspettate! Io ci sto provando!”. Le condizioni sono peggiorate nelle ultime ore, si spegne all’età di 68 anni.
Lazio, addio a D’Amico: la nota dei biancocelesti
D’Amico era un centrocampista e ha iniziato a la sua carriera nel Cos Latina. Passa nelle giovanili dell’Almas Roma, approda nella Lazio nel 1970. Debutta in Prima squadra il 21 maggio 1972 e due anni più tardi, vince lo storico scudetto con Maestrelli e Chinaglia. E’ uno degli eroi di quel meraviglioso trionfo.
Una vita nella Lazio, dal 1971 al 1986. Nel mezzo una parentesi con il Torino, in la maglia biancoceleste ha totalizzato 336 presenze e messo a segno 49 gol. Il ricordo del club:
“Il presidente Claudio Lotito e tutta la S.S. Lazio apprendono con estremo dolore e profonda commozione la notizia della scomparsa di Vincenzo D`Amico, protagonista indiscusso dello Scudetto 1973/74.
Leggenda biancoceleste e coraggioso capitano nei momenti difficili della Società, Vincenzino, come tanti lo hanno sempre continuato a chiamare, ha fatto innamorare i tifosi di diverse generazioni con le sue magie in campo e il suo infinito attaccamento alla maglia.
D`Amico ha giocato nella Lazio dal 1971 al 1980 e, dopo un anno al Torino, dal 1981 al 1986: mai ha fatto mancare passione, impegno e dedizione ai colori biancocelesti.
Il presidente Lotito, a nome di tutto il Club, rivolge alla sua famiglia e ai suoi cari le più sincere condoglianze.
Non ti dimenticheremo mai, Vincenzo!”
