Milan, super offerta per Maignan. Chance per arrivare a Gundogan
Il Milan ha chiuso il suo campionato con una vittoria per 3-1 sull’Hellas Verona. Ieri è stata anche la serata di Zlatan Ibrahimović che davanti al proprio pubblico ha annunciato l’addio al calcio giocato. Resta ancora da decifrare se il suo futuro è ancora nel Milan nella veste di dirigente.
Lo svedese, però, prende tempo: “Per il momento voglio solo prendere tempo e godere di quello che ho fatto. Penso non sia giusto prendere una decisione di fretta, c’è troppa emozione. Voglio prendermi l’estate, godere, riflettere su quello che ho fatto. Poi, con calma, vediamo… Essere allenatore o direttore è una grande responsabilità. Quando sei calciatore hai più possibilità di essere te stesso, da allenatore sei più limitato. Non posso venire in Ferrari da allenatore, o forse Ibra può… Cambiamo un po’ di regole. Non penso di lasciare il calcio in generale, ma se ci entro devo fare la scala da zero e crescere. Non significa che sarò un allenatore top”.
Milan, offerta Chelsea per Maignan
Intanto il mercato dei rossoneri è in fermento. Secondo quanto riferito da La Repubblica il Chelsea avrebbe fatto una proposta da 60 milioni di euro al Milan per Mike Maignan. Maldini e Massara al momento non sembrano essere intenzionati a cedere il portiere titolare; il francese ha un contratto fino al 30 giugno 2026 e guadagna 2,8 milioni di euro più bonus. La dirigenza ha avviato i contatti con l’entourage del giocatore per il rinnovo fino al 30 giugno 2028 a 4,5 milioni di euro netti a stagione più bonus.
Milan, piace Gundogan: può arrivare a parametro zero
Ai rossoneri piace e non poco il centrocampista del Manchester City, İlkay Gündoğan. Il tedesco è in scadenza di contratto e il suo futuro è ancora da decifrare. Lo riferisce il noto giornalista Fabrizio Romano: “Non c’è nessun accordo, né con il City, né con altri club. Le notizie uscite di recente non sono vere. Ilkay è concentrato solo sulla finale”. Nelle ultime ore si era parlato di un accordo raggiunto con il Barcellona ma tutto resta ancora aperto (almeno fino alla finale di Champions League).
LEGGI ANCHE Milan, l’addio di Ibrahimovic
