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Inter, no di Barella all'Al-Hilal. Napoli su Frattesi, Buchanan incontra la dirigenza

C’è chi dice no. Potremmo citare il titolo della canzone di Vasco Rossi per descrivere il rifiuto di Nicolò Barella ai soldi dell’Arabia Saudita. Come riferisce La Gazzetta dello Sport questa mattina: “E’ quello che il club campione in carica, l’Al-Hilal, vorrebbe riversare nelle tasche di Nicolò Barella pur di farlo giocare non solo nella Saudi Pro League ma pure nel Mondiale per club…”. Prosegue la Rosea: “Peccato che il centrocampista entri in tackle, tronchi ogni discorso in partenza e non consideri l’eventualità: il calcio d’Arabia non è nei pensieri di Nicolò. Più in generale, la dinamo del centrocampo nerazzurro non si vede da nessuna parte che non sia Milano, almeno per il momento. E’ una forte dimostrazione d’amore e fedeltà, vale ancora di più di questi tempi”.

Capitolo Davide Frattesi. Si aggiunge anche il Napoli di Antonio Conte nella lista delle pretendenti, lo riferisce il Corriere dello Sport. Il DS Manna sta capendo la fattibilità dell’operazione anche se al momento resta molto complicata da concretizzare. La richiesta dell’Inter è di 45 milioni di euro, si può scendere a 40 ma i nerazzurri non faranno ulteriori sconti. Il Napoli potrebbe proporre il prestito con obbligo di riscatto e pagamento biennale.

Rientrato da un lungo infortunio, secondo quanto riferito dalla testata canadese TSN, Tajon Buchanan avrebbe incontrato la dirigenza nerazzurra per capire il futuro. A parte qualche spezzone il classe ’99 non si è mai visto in campo e sul calciatore ci sarebbero club di Premier League e Liga. Però il canadese avrebbe fatto capire di volersi giocare ancora le proprie chance. L’Inter attende eventuali proposte.

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