Alessio Ferramosca e Riccardo Neri erano due giovani promesse del vivaio bianconero la cui perdita ha segnato per sempre il cuore della Juventus. Il loro ricordo è ancora vivo grazie a un forte legame con il Centro Sportivo di Vinovo, dove entrambi si allenavano quotidianamente con la speranza di un giorno varcare i cancelli dell’Allianz Stadium da protagonisti.
Il 15 dicembre 2006 la tragedia si consumò in un attimo: mentre tentavano di recuperare alcuni palloni finiti su un laghetto artificiale all’interno del Training Center di Vinovo, il ghiaccio sottile cedette e i due ragazzi, colti di sorpresa, annegarono nell’acqua gelida. Quel triste pomeriggio scosse profondamente la società e l’intero mondo bianconero.
Per onorare la loro memoria, la Juventus promosse fin da subito iniziative commemorative. L’anno successivo fu istituito un minuto di raccoglimento prima di ogni allenamento giovanile e la società decise di intitolare ad Alessio e Riccardo uno dei campi in erba sintetica di Vinovo, affinché ogni giovane che vi entrasse potesse sentire, calpestando lo stesso manto, il valore dell’amicizia e della solidarietà che quei due ragazzi incarnavano.
Da allora ogni dicembre il “Memorial Ale&Ricky” riunisce a Vinovo squadre del Settore Giovanile italiane e straniere in un torneo che celebra il loro sorriso e la loro passione per il calcio. L’evento, nato per tenere vivo il loro spirito, è ormai un appuntamento fisso nel calendario juventino, capace di unire competizione e commemorazione in un mix di emozione sportiva.
Il “Campo Ale & Ricky” è oggi una struttura d’avanguardia che ospita gli incontri ufficiali delle formazioni Under-19, Under-17, Under-16 e Under-15, e fino al 2023 ha accolto anche le partite della Juventus Women. Con la tribuna coperta da 200 posti (498 contando gli spazi in piedi) e un ambiente pensato per la crescita dei talenti, questo terreno di gioco continua a tenere viva l’eredità di chi, pur giovane, ha insegnato a tutti il rispetto per la vita dentro e fuori dal campo.