L’eliminazione dal Mondiale per Club ha fatto scattare tutta la rabbia di Lautaro Martinez. Il capitano dell’Inter, ai microfoni di DAZN, ha dichiarato: “Qua bisogna voler stare, stiamo lottando per obiettivi: chi non vuole stare, deve andare via. Ho visto tante cose che non mi sono piaciute: come capitano, io voglio lottare per obiettivi e siamo una squadra importante. Abbiamo vinto e voglio continuare così: chi vuole restare, può restare mentre chi non vuole restare, arrivederci”.
Poco dopo sono arrivare anche le parole del Presidente Beppe Marotta che ha spiegato: “Arrivare secondo nello sport non è mai un fallimento: tante concorrenti negli ultimi anni non l’hanno fatto. L’intervento a caldo di Lautaro è emozionante e significativo del ruolo di capitano. Deve motivare e far perseguire il senso d’appartenenza. Quando un giocatore manifesterà di voler andare via, troverà la porta spalancata. Questo discorso, lo dico io, è riferito a Calhanoglu. Ma non mettiamogli la croce addosso, dobbiamo parlarci nelle prossime settimane e se vorrà andare lo ascolteremo. Lui si riferiva a questioni di questo tipo coi compagni, è uno sport di squadra”.