L’Inter continua a lavorare per aggiudicarsi Ademola Lookman. Ieri la dirigenza interista ha avuto un contatto con quella dell’Atalanta. Il punto de La Gazzetta dello Sport: “Ed è un passo in avanti. Scontato pure che non ci sia stata la fumata bianca: servono giorni ancora. Ma la novità va registrata ed è significativa. Perché è la prima chiacchierata tra le due dirigenze e perché vale una mossa non banale verso il disgelo tra i due club, dopo giorni di messaggi lanciati in maniera indiretta. Il contatto, va subito chiarito, non è servito (ancora) a spingere definitivamente Lookman verso l’Inter. Ma l’iniziativa, presa dal club di viale della Liberazione, è importante.
Lo è perché è servita a chiarire che l’offerta presentata tramite i rappresentanti del giocatore la scorsa settimana da 40 milioni di euro non era certamente frutto di un assalto illogico, ma figlia di un dialogo con gli agenti del giocatore. Agenti che avevano/hanno assicurato all’Inter che la promessa ottenuta un anno fa dall’Atalanta di liberare il giocatore conteneva anche il “prezzo di uscita”.
“Ecco perché — questo ha spiegato la dirigenza interista — per noi quei 40 milioni vanno considerati un’offerta congrua. Dall’altra parte hanno ascoltato. Ma la posizione non è cambiata. E, al di là del prezzo, che restano i famosi 50 milioni di euro, l’Atalanta ha spiegato che l’intenzione sarebbe quella di vendere il giocatore all’estero e non in Serie A. Risposta, forse, figlia anche del forte interesse per Lookman registrato nelle scorse settimane da parte dell’Atletico Madrid“.