L’ex allenatore del Milan Fabio Capello ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Ecco che cosa ha detto sugli attaccanti e su Dusan Vlahovic:
“Beh, è innanzitutto una questione numerica: in rosa c’è il solo Gimenez, che nei primi sei mesi in rossonero qualche dubbio l’ha lasciato, come peraltro molti altri della squadra. Leao è un discorso a parte. Non ci sono dubbi sia un gran talento, ma finora troppo lunatico. Ecco, con Allegri mi aspetto che sia più continuo e determinante. I primi segnali ci sono già. Gimenez qualcosa ha fatto vedere, ma troppo poco rispetto alla spesa sostenuta dalla società e alle aspettative di tutti al suo arrivo. Va anche detto che nel Milan dello scorso anno poche cose sono andate per il verso giusto, quindi qualche attenuante ce l’ha sicuramente pure Gimenez. Ancora prima che per il bomber, per Allegri, uno che sa come si fa a vincere nelle grandi squadre. Dopo, dico che è più facile festeggiare a maggio se hai un centravanti da 20 goal che se non ce l’hai”.
Sul serbo: “Li ha già fatti alla Fiorentina e nell’ultimo anno con Max alla Juventus non ci è andato lontanissimo, pur in mezzo a delle difficoltà globali. Dusan è un centravanti d’area, il goal ce l’ha sicuramente dentro, se ritrova fiducia e occasioni. A Milano aarriverebbe con la voglia di riscattarsi e con meno pressione. Non sono due dettagli”.