Matteo Politano ha numeri impressionanti contro i rossoneri: una vera e propria bestia nera del Diavolo.
Ogni volta che affronta i rossoneri si trasforma in una minaccia costante per la loro difesa: dribbling, inserimenti e fiuto del gol lo rendono un protagonista inatteso, e spesso decisivo, dei big match.
La storia contro il Diavolo parte ai tempi del Sassuolo, dove Politano si mette in luce segnando due reti al Milan in Serie A. Quei gol sono il primo segnale di un rapporto speciale con la squadra lombarda, un antecedente che poi si confermerà con la maglia azzurra.
A Napoli il rendimento contro i rossoneri non cambia: altre quattro reti per Politano con la casacca partenopea, che portano il totale a sei gol in carriera contro il Milan. L’ultimo sigillo risale al 30 marzo scorso allo stadio Maradona, quando ancora una volta l’esterno è stato tra i protagonisti della sfida.
Per la squadra che lo schiera è un valore tattico e mentale: avere un giocatore capace di accendersi nei momenti chiave fa la differenza in gare ad alta tensione. Contro il Milan, Politano non è solo un esterno che alterna cross e sovrapposizioni, ma una soluzione offensiva concreta che può cambiare l’andamento dell’incontro in pochi minuti.
In vista del prossimo confronto con i rossoneri, aspettarsi Politano protagonista non è un azzardo: i numeri e la storia recente parlano chiaro, con il Diavolo, lui spesso fa la differenza.