Moldova-Italia, Gattuso non si fida: “Non sarà facile”
“La mia testa è alla partita di domani, non vado oltre” Gattuso mette in guardia gli azzurri prima della gara contro la Moldova a Chisinau: nessun pensiero al risultato della Norvegia ed alla prossima sfida.
“Di facile non c’è nulla – sottolinea Gattuso – basta ricordarci la partita di Reggio Emilia, quando abbiamo dovuto sudare”.
La Moldova (un solo punto nel girone ed ultima in classifica) è sempre uscita sconfitta nei sei precedenti con gli Azzurri.
Sulla carta sembrerebbe un match senza storia, ma prendere sottogamba l’impegno sarebbe un errore imperdonabile: “Ci vuole grande rispetto per l’avversario, la Moldova non è la squadra che ha perso 11-1 in Norvegia, può metterti in difficoltà e sappiamo che dovremo faticare per portare la vittoria a casa”.
Proprio la Norvegia agita il sonno degli italiani, ma il CT è stato chiaro: meglio non pensare per ora ad Haaland e compagni – avversari dell’Italia domenica a Milano – ma concentrarsi esclusivamente sulla sfida del Zimbru Stadium. L’obiettivo è portare a casa il sesto successo consecutivo nel girone allungando una striscia vincente iniziata proprio con la Moldova, battuta 2-0 lo scorso 9 giugno grazie alle reti di Cambiaso e Raspadori.
Il commissario tecnico è soddisfatto per quanto visto in questi primi giorni di raduno: “Ringrazio i ragazzi per la professionalità, l’attaccamento e il senso di appartenenza. Vederli motivati e con tantissima voglia di stare qui è tantissima roba”.
Poi, per Gattuso, arrivano anche degli annunci di formazione: “Domani ci saranno tanti cambiamenti, chi gioca è perché se lo è meritato”, annuncia il Ct per poi dare diverse anticipazioni di formazione: “In attacco partiranno dall’inizio Scamacca e Raspadori, a centrocampo ci saranno Cristante e Tonali e in porta giocherà Vicario. Nel percorso di crescita è importante che si possa contare su tutto il gruppo”.