Calciomercato Milan, il punto sui rinnovi e sugli addii: tre decisioni importanti
Il Milan negli ultimi nove mesi ha siglato ben undici accordi, ben undici rinnovi. A tenere banco però resta la questione Rafael Leao. A fine agosto, il Chelsea si è fatto vedere all’orizzonte, con Jorge Mendes attivissimo nel cercare un trasferimento. Non si è mai arrivati alla trattativa ma i milanisti si sono abituati al rischio di addio.
A dicembre, Rafa ha fatto sapere di considerare molto decisamente – più che mai – l’offerta del Milan. In sintesi: allunghiamo il contratto, senza considerare il risarcimento da pagare allo Sporting Lisbona. Il problema è che Leao a gennaio ha frenato e tutto è tornato al punto di partenza. Il Milan, come si legge sull’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, vuole incontrarlo nelle prossime due settimane, con l’ottimismo mostrato da sempre. Il club rossonero può arrivare a uno stipendio da 6,5 milioni a stagione il che renderebbe il 17 il più pagato della squadra.
Non vuole invece prendere sulle spalle il pesante risarcimento da oltre 16 milioni dovuto allo Sporting per la risoluzione unilaterale del contratto del 2018. Il Milan e Leao vogliono continuare assieme ma non basta: servono l’ok di papà Antonio e un accordo che accontenti sia Jorge Mendes sia Ted Dimvula, l’agente francese di Leao.
Calciomercato Milan, addii e rinnovi: la situazione
Il Milan a febbraio 2022 ha fatto un affare legandosi a Theo Hernandez, mentre da luglio ha confermato tanti protagonisti dello scudetto. In extremis, tra il 30 giugno e il primo luglio, hanno firmato Paolo Maldini e Ricky Massara, dopo un tira e molla legale che dice molto del rapporto – freddo – tra società e area tecnica.
In estate hanno allungato Mirante, Ibra, Tomori e il rientrato Pobega. A settembre Tonali e Krunic, a ottobre Pioli (triennale fino al 2025), a novembre Kalulu. A gennaio è arrivata la firma di Bennacer, una delle più complesse.
Sul fronte addii, i rossoneri hanno già deciso di non continuare con Tatarusanu e Mirante, che sono in scadenza. Il vice di Maignan sarà Marco Sportiello, sul terzo sono in corso valutazioni. Nei prossimi tre mesi sono attese decisioni su Zlatan Ibrahimovic, Brahim Diaz e Aster Vranckx. Ibra scade a giugno, lui e il club stanno valutando in queste settimane che cosa fare: un altro anno o addio?
Diaz invece al 30 giugno tornerà al Real Madrid dopo i tre anni di prestito ma il Milan ci proverà: vuole tenerlo e sa che Brahim vuole restare. Ancora nessuna certezza anche per Aster Vranckx perché il Milan, nonostante non lo usi mai, lo apprezza. Può riscattarlo per 12 milioni ma è probabile che si sieda presto al tavolo con Wolfsburg, magari chiedendo uno sconto o un nuovo prestito.