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Juventus, spunta un nome a sorpresa: può essere l'erede di Allegri

Il futuro di Massimiliano Allegri alla Juventus è ancora da decifrare. Stasera, contro il Siviglia, i bianconeri si giocheranno l’accesso alla finale di Europa League. Si riparte dal pareggio dell’andata, il gol dell’1-1 è arrivato solo in extremis grazie alla prodezza di Federico Gatti.

La Juventus dovrebbe schierarsi con il 3-5-1-1. In porta Szczesny, in difesa spazio ai migliori, con Gatti, Bremer e Danilo. I quinti saranno Cuadrado e Kostic, in mezzo Locatelli, Rabiot e Fagioli. Di Maria dietro a Kean. I padroni di casa, invece, dovrebbero rispondere con un 4-2-3-1. Bounou tra i pali, in difesa Jesus Navas, Gudelj, Badé e Acuña. Fernando e Rakitc in mezzo, En-Nesyri unica punta supportato da Ocampos, Oliver Torres e Bryan Gil.

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Juventus, Palladino erede di Allegri: le parole di Paolo Berlusconi

La Juventus potrebbe cambiare allenatore al termine della stagione. I risultati non stanno soddisfacendo la società, solo la vittoria dell’Europa League cambierebbe lo scenario. Intanto qualcosa si muove e a darne conferma, in maniera indiretta, è Paolo Berlusconi. Il fratello di Silvio Berlusconi ai microfoni di Radio Radio parlando di Palladino ha confermato l’interesse dei bianconeri: “Palladino? Dovrebbe restare a Monza, ne parliamo a fine anno, anche se ha la Juventus che lo cerca. Sarà bello dire di no alla Juve”.

L’allenatore ha sostituito Giovanni Stroppa e ha preso il Monza dalla 7a giornata. In 31 partite, considerando le due di Coppa Italia, ha totalizzato 14 vittorie, 9 pareggi e 8 sconfitte. Un ruolino di marcia davvero importante che ha portato la squadra al 9° posto in classifica. Un percorso che dunque non ha lasciato indifferenti i dirigenti della Juventus che potrebbero pensare a Palladino come successore di Allegri.

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