La Roma si separa da Ghisolfi
Florent Ghisolfi non è più il direttore sportivo della Roma: risoluzione consensuale dopo tensioni con i Friedkin, il caso Svilar e problemi sul mercato. Massara possibile sostituto.

Lo strappo è diventato ufficiale: Florent Ghisolfi non è più il direttore sportivo della Roma. Dopo settimane di tensioni, malumori e divergenze strategiche, la società giallorossa ha annunciato la risoluzione consensuale del contratto con il dirigente francese.
Un epilogo amaro, arrivato a margine di una serie di scontri interni culminati nella gestione del “caso Svilar”, diventato il simbolo di una frattura ormai insanabile.
Ghisolfi: intervengono di Friedkin
Secondo quanto trapela da Trigoria, l’intervento diretto dei Friedkin in video call sarebbe stato decisivo per chiudere il rapporto con Ghisolfi, reo – agli occhi della proprietà – di aver perso il controllo su dinamiche chiave: dalla gestione contrattuale di alcuni giovani della Primavera alla fallita cessione di Angelino, fino al deterioramento dei rapporti con procuratori influenti, come quello di Saelemaekers che ha portato alla non permanenza del calciatore in maglia giallorossa.
Il rinnovo di Svilar, salvato in extremis solo grazie all’intermediazione di Claudio Ranieri, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: il troppo tergiversare avrebbe aperto a scenari di cessione che a Roma, al momento, non intendono aprire.
La mattinata di oggi è stata caratterizzata da lunghi colloqui interni, che hanno portato alla definitiva rottura. Con Ghisolfi saluta anche il CFO Lorenzo Vitali, già sostituito da Jason Morrow, figura vicina ai Friedkin e già presente in altri progetti del gruppo texano. Il rinnovamento dirigenziale, dunque, è solo all’inizio: si attende ora anche la nomina di un nuovo amministratore delegato.
Massara il successore
Per il dopo Ghisolfi, il nome in cima alla lista è quello di Frederic Massara, già in passato uomo mercato giallorosso sotto la presidenza Pallotta. I contatti tra le parti sarebbero già avviati da ieri pomeriggio.
Con questa nuova svolta, la Roma si ritrova a dover ricostruire la propria area sportiva a mercato appena iniziato. E il nome Ghisolfi resta una meteora fugace, ma emblematica, di un progetto mai realmente decollato.