Il Napoli cade a Torino senza troppi demeriti.
Un gol dell’ex Giovanni Simeone , bravo a evitare mezza difesa partenopea e segnare, dopo un rimpallo fortuito.
Antonio Conte dopo le assenze di Romelo Lukaku, Stanislab Lobotka, Amir Rrhamani, ha dovuto rinunciare anche a Rasmus Hojlund per affaticamento dopo gli impegni in Nazionale e a Scott Mac Tominay vittima di un un taglio alla caviglia durante l’allenamento di Giovedì. In campo dal primo minuto Lorenzo Lucca al centro dell’attacco e David Neres, sull’esterno. Vanja Milinkovic-Savic ancora preferito a Meret Solo nella ripresa i rientri di Matteo Politano e Alessandro Buongiorno. Nel finale esordio del giovanissimo Giuseppe Ambrosino.
Nonostante tante defezioni importanti il Napoli, specialmente nella ripresa, quando era in svantaggio, ha schiacciato il Torino nella sua metà campo.e avuto almeno quattro occasioni per segnare.
Sui piedi di Kevin De Bruyne, Elijf Elmas e Matia Olivera la palla del pareggio, non realizzato.
Nel finale, al 92′, dopo una iniziativa di Matteo Politano finita sul palo, Noa Lang aveva realizzato il meritato pareggio. Il var ha annullato per fuorigioco dell’esterno olandese.
Il Napoli, quest’anno ha subito gol in tutte le partite. Ha già subito 7 gol in altrettante partite, troppi per vincere lo scudetto.
A fine partita Antonio Conte ha detto che il pari sarebbe stato il risultato più giusto e che la squadra non ha fatto male