ComoJuventusSERIE A

Le pagelle di Como-Juventus: brilla Nico Paz, malissimo Kalulu e Cambiaso

Como-Juventus: è 2-0 al Sinigaglia grazie ad uno splendido Nico Paz. Tudor sotto esame, il suo futuro alla Juventus è in bilico.

Le pagelle di Como-Juventus: il gioiellino Nico Paz continua a brillare, mentre la squadra di Tudor brancola nel buio. Kalulu e Cambiaso i peggiori della Juventus.

Brutta sconfitta, la prima stagionale, per la squadra di Igor Tudor, che mai come oggi è stata timida in fase offensiva e imprecisa dietro.

Il Como vince meritatamente grazie al fenomeno Nico Paz, autore di un gol e un assist per l’1-0 siglato da Kempf, entrambi da cineteca. L’argentino sale così a 4 gol e 4 assist in stagione.

Le pagelle del Como

BUTEZ 6,5.  Nel primo tempo non viene praticamente mai coinvolto, ma nel secondo si fa trovare pronto su un’incornata di Koopmeiners e su un tiro di Cambiaso. Sicuro e affidabile, anche con i piedi.

SMOLCIC 6. Viene ammonito al 22′ e su Yildiz è incerto a inizio gara. Nel secondo tempo prende le misure e limita gli attaccanti della Juventus.

DIEGO CARLOS 6. Schierato titolare last minute al posto di Ramon, chiude bene in un paio di occasioni. Sostituito al 46′, complice il cartellino giallo ottenuto al 34′.

KEMPF 7,5. Sigla il gol dell’1-0 sorprendendo Kalulu alle spalle. Nel primo tempo va in difficoltà su Conceiçao, ma nel secondo chiude praticamente tutte le linee di passaggio. Gioca per tutta la partita nonostante una grave ferita alla testa causata da uno scontro con Ramon.

VOJVODA 7. Gioca da veterano e va costantemente in percussione nella metà campo avversaria. Pericoloso anche con un tiro da fuori (parato da Di Gregorio) e percorre tanti chilometri. Il jolly di Fabregas.

PERRONE 6. Lavora bene il pallone e si sacrifica tanto per la squadra, anche se oggi è passato più inosservato.

CAQUERET 7. Calma e sangue freddo in risposta al caos che lo circonda: ripulisce innumerevoli palloni e manda spesso in porta i compagni.

DA CUNHA 7. Fornisce equilibrio alla squadra, abbassandosi e alzandosi a seconda del momento della partita. Tatticamente perfetto come sempre.

MORENO 6. Gestisce sempre bene il pallone e guadagna spesso delle punizioni con l’esperienza che lo contraddistingue. Non si fa influenzare dall’ammonizione al 12′.

NICO PAZ 8,5. Assist pennellato per l’1-0 di Kempf e sinistro letale per sigillare la gara al 79′. Non ci sono parole per descrivere la sua tecnica e la sua onnipresenza in campo. Generazionale.

MORATA 6,5. Sacrificio e tanto movimento al servizio della squadra, ma poca lucidità sotto porta. La prestazione resta molto positiva grazie all’infinità di palloni sporchi gestiti.

RAMON 6 (dal 46′). Regala due palloni alla Juventus appena subentrato, poi entra in clima partita ed offre una solida prestazione.

VALLE-DOUVIKAS 6 (dal 68′). Entrambi gestiscono lucidamente il pallone nonostante l’ingresso in campo nella frazione di gara più delicata. Il greco va vicino al gol nel finale.

POSCH (dall’86’)-VAN DER BREMPT (dal 90+2′) s.v. Non giudicabili.

All. GUINDOS 7,5 (vice di FABREGAS, squalificato). Il Como continua a stupire giocando a memoria ma soprattutto grazie alla costante aggressività ai danni dell’avversario in campo, qualsiasi esso sia. I lariani sono la realtà più innovativa di questa Serie A.

Le pagelle della Juventus

DI GREGORIO 6. Non ha alcuna responsabilità sui gol e si fa trovare pronto tutte le altre volte in cui viene chiamato in causa. Bravo a respingere il destro velenoso di Vojvoda a inizio ripresa.

KALULU 4,5. Viene schierato finalmente nel suo ruolo ma l’epilogo è identico alle ultime uscite. Tante imprecisioni ed errore fatale in marcatura su Kempf, lasciato completamente solo davanti alla porta.

RUGANI 6. Perde un pallone velenoso nel finale ma si fa perdonare murando un tiro di Vojvoda nella stessa azione. Tutto sommato non lascia tanti spazi nella retroguardia.

KELLY 5,5. Partita ordinata dal punto di vista tattico e comportamentale nonostante l’ammonizione. Si perde qualche volta Nico Paz che guadagna terreno per essere pericoloso.

CAMBIASO 4. Nuovamente il peggiore della Juventus. Timido, spaesato, impreciso e inspiegabilmente svogliato. Non si propone in fase offensiva e si perde ingenuamente Nico Paz lasciandogli spazio sul piede forte. Disastro.

KOOPMEINERS 5,5. Poco reattivo e a tratti invisibile. Qualche lampo isolato, ma sembra davvero irrecuperabile dal punto di vista tecnico e tattico. Pochezza inaudita.

LOCATELLI 5. Peggior partita della sua stagione. Non dà ritmo alla squadra ed è impreciso in diverse situazioni con controlli sbagliati e appoggi mal calibrati. Scompare in mezzo al centrocampo dinamico del Como. Sostituito al 77′.

THURAM 5. Viene lanciato in porta da Yildiz in un paio di occasioni, ma risulta molle e fiacco. Pochi up e tanti down. La crescita della Juventus passa anche da lui.

CONCEIÇAO 6. Uno dei pochi a dare tutto fino all’ultimo minuto, andando a velocità doppia. Spesso scivola e perde palla in situazioni pericolose, ma le azioni passano praticamente tutte da lui.

DAVID 5. Praticamente mai servito: sinonimo di poca sinergia coi compagni di squadra. Prova a combinare qualcosa palla al piede, ma è davvero troppo poco.

YILDIZ 5,5. Insieme a Conceiçao è l’unico a provarci, soprattutto nel primo tempo. Manda in porta Thuram e Koopmeiners ma entrambi non riescono ad incidere. Scompare nel secondo tempo: serve molto di più.

VLAHOVIC 5,5. (dal 77′). Entra in gara con un buon atteggiamento, ma si mostra troppo frettoloso e impreciso nella gestione della palla.

MCKENNIE (dal 77′)-JOAO MARIO-KOSTIC(dall’83’) s.v. Invisibili e ingiudicabili nel poco tempo a disposizione.

All. TUDOR 4. Cambia modulo, interpreti, ruoli, ma l’atteggiamento continua ad essere lo stesso. La Juventus non reagisce, sembra una squadra senza idee e soffre gravemente l’intensità di un Como nettamente superiore. Sconfitta meritata, e nonostante sia solo la prima stagionale, l’allenatore croato è già sotto esame.