Juventus

La Juventus senza attacco: qualche rimpianto a Madrid           

La squadra bianconera ha vacillato davanti alla porta avversaria

Nella notte tanto attesa di Madrid la Juventus si è presentata puntuale, con i suoi attaccanti pronti a regalare gol ed emozioni. Ma non è andata così. Il gol non è arrivato: ci ha provato Yildiz, che ha gettato una palla “comoda” tra le braccia di Courtois.

Ci ha provato poi Vlahovic, che arrivato in area di rigore non è riuscito a portare il tiro alla conclusione che meritava. Openda, verso i titoli di coda, avrebbe potuto mettere a segno il colpo in maniera improvvisa e del tutto inaspettata. Ma così non è stato. Anche Dusan si porta a casa l’amarezza di aver sprecato una palla goal.

La mentalità però è quella giusta. C’è quindi una positiva certezza da cui ripartire per affrontare le prossime sfide in Campionato. A partire da domenica prossima, a Roma, verso cui i bianconeri sono già proiettati.

Spetterà alla Lazio dire l’ultima su questa Juventus che sembra essere sempre sul filo del rasoio, e il cui attacco non appare decisivo e “cattivo” da intimorire abbastanza gli avversari.

Dobbiamo alzare il livello, la squadra ha delle grandi potenzialità”, ne è convinto Dusan. E se a Madrid qualcosa si è inceppata, d’ora in poi si cercherà di riprendere la corsa giusta in vista di un obiettivo comune: fare quanti più goal possibili.