Empoli

Alessio Cocchi: "Empoli inizio di stagione particolare"

Questa sera torna in campo la Serie B. Si parte con il big match di giornata, Modena-Empoli. Abbiamo voluto analizzare la sfida con Alessio Cocchi, giornalista di pianetaempoli.it.

Come valuti l’inizio di stagione dell’Empoli?

Ovviamente l’inizio di stagione dell’Empoli lo possiamo definire come molto particolare. Dopo la retrocessione è stata praticamente cambiata tutta la squadra ed abbiamo vissuto un’estate strana, con una squadra sempre in costruzione. Siamo ripartiti da Pagliuca, convinti tutti potesse essere l’uomo giusto al posto giusto. Oggi invece parliamo di un esonero e di una squadra che, nonostante sia stata completata, non è ancora squadra. La sensazione è che ci siano i presupposti per far bene. Ad oggi ti dire però che c’è ancora tanto da lavorare.

Cosa non andava sotto la gestione Pagliuca? Era giusto il cambio in panchina o aveva bisogno di più tempo?

Domanda difficile a cui rispondere. L’esonero nasce più per aspetti gestionali, non perchè la squadra stesse andando male. Certo, si vedevano dei problemi che ancora non avevano trovato la giusta quadra, la sensazione però era che con un po’ più di tempo le cose potessero andare a posto. L’Empoli ha dichiarato di voler fare un campionato guardando per prima cosa alla salvaguardia della categoria, quindi non vi era al momento un allarme specifico da questo punto di tempo. Credo che l’esonero vada più ricercato, come detto, per una gestione non in linea che non per un discorso tecnico-tattico.

Cosa ne pensi della scelta di Dionisi come sostituto? Cosa di buono si è visto nella sua prima da tecnico? 

La scelta di Dionisi ha onestamente spiazzato tutti. Il tecnico ex Sassuolo e l’Empoli (inteso anche come ambiente) non si erano lasciati nel migliore dei modi nel 2021. Di certo parliamo di un profilo alto per la categoria, e la società se è andata dritta su un tecnico che poteva creare dibattito lo ha fatto perchè certa del suo operato. Ovviamente Dionisi ha lavorato poco con il gruppo, la cosa forse più evidente che è emersa nella gara con il Venezia, è la tranquillità emotiva che ha dimostrato la squadra.

Parliamo del prossimo impegno, quello in trasferta con il Modena. Che sfida ti aspetti? Che cosa deve fare l’Empoli per tentare di vincerla?

Gara molto interessante. Il Modena era chiacchierato in estate tra le probabili sorprese della stagione, ad oggi se è primo qualcosa vuol dire. Credo che sia un bel test per ambedue le squadre, per capire meglio a che punto sono rispetto ai proprio percorsi, che ad oggi sono diversi. Mi aspetto un Empoli che giochi la partita per portare a casa l’intera posta con i giusti accorgimenti in termini di equilibrio vista la bravura della squadra canarina. Credo che sarà una gara interessante che potrà regalare anche diversi gol.