Juve-Udinese: termina 3-1 allo Stadium. Vlahovic apre le danze e Yildiz le chiude, con i bianconeri che archiviano la pratica dopo il momentaneo pareggio di Zaniolo. Sul tabellino dei marcatori anche Gatti.
In attesa di accogliere Spalletti, la Juventus si gode il ritorno alla vittoria dopo più di un mese in casa. La sqaudra guidata da Brambilla domina nel primo tempo e gestisce nel secondo dopo aver trovato nuovamente il vantaggio e torna così ai 3 punti.
Il racconto del primo tempo
La Juventus parte fortissimo e attacca con 6 uomini un’Udinese in difficoltà, che al terzo minuto concede un rigore per fallo di Goglichidze su Vlahovic.
Il serbo va dal dischetto e spiazza Okoye: 1-0 per i bianconeri.
I padroni di casa continuano ad attaccare senza sosta e si rendono pericolosi col tiro di Openda al 10′ prima e con un gol (annullato) di Vlahovic al 16′ poi.
L’unica occasione dell’Udinese nei primi 20 minuti è un tiro di Zaniolo, murato da Kalulu.
Dal 38′ la partita si infiamma: tiro di Kostic al volo con salvataggio miracoloso di Okoye e un minuto più tardi l’Udinese si salva ancora grazie al portiere che para prima su Vlahovic e poi un tiro centrale di Locatelli dopo una mischia in area.
Al 46′ arriva il pareggio dell’Udinese: Zaniolo gela lo Stadium con un bel sinistro piazzato alle spalle di Di Gregorio. Il gol arriva da un pallone perso banalmente da Locatelli in zona pericolosa.
Fischi dei tifosi al termine dei primi 45′.
Il racconto del secondo tempo
La Juve torna in campo in modo totalmente differente, facendosi aggredire da una coraggiosa Udinese che sfiora il gol del vantaggio con Atta che al 49′ colpisce di testa; attento di Gregorio nel respingere.
Qualche minuto dopo i padroni di casa provano a salire in cattedra e Openda ha due ghiotte occasioni nel giro di due minuti, entrambe fallite per poca cattiveria di fronte ad un solido Okoye.
Al 58′ Juve vicina al vantaggio con Mckennie prima e con Openda poi al 61′, ma ancora uno straordinario Okoye non si lascia sorprendere.
La squadra guidata da Brambilla comincia a spingere e arriva finalmente a concludere in rete con Gatti, che la piazza di testa su un bellissimo cross di Cambiaso. Battuto finalmente Okoye, che poteva essere più preciso.
Due minuti dopo il portiere nigeriano si fa perdonare respingendo una sassata di Yildiz, col turco che al 78′ colpisce il palo dopo una percussione delle sue.
L’unico spunto dell’Udinese nel finale è al minuto 89 con Bayo, che colpisce di testa ma fuori su un corner calciato bene.
Al 93′ Yildiz si reca in area di rigore per chiudere il match ma viene atterrato da un goffo Goglichidze che causa il secondo rigore della partita: il turco spiazza Okoye e chiude il match.
Una bella Juve in attesa di Spalletti
I padroni di casa vincono agilmente contro un’Udinese spentasi totalmente nel secondo tempo dopo l’uscita dal campo (inaspettata) di Zaniolo, che garantiva spunti e gestioni pulite di palloni.
I bianconeri guadagnano quindi i 3 punti grazie ad uno strepitoso Vlahovic, a Gatti e ad Yildiz, che di fatto archiviano la pratica Udinese.
La Juve torna alla tanto desiderata vittoria dopo più di un mese e si avvicina alla zona Champions, ma da domani La Vecchia Signora inizierà un percorso praticamente nuovo.
Dovrebbe essere infatti programmato per la mattinata di Giovedì 30 Ottobre il primo allenamento diretto da Luciano Spalletti alla guida dei bianconeri.