
Juventus-Torino: vediamo come arrivano alla gara le due avversarie, i precedenti e le probabili formazioni schierate da Spalletti e Baroni.
L’appuntamento è fissato per domani, Sabato 8 Settembre, ore 18:00 all’Allianz Stadium.
Un derby mai banale: i precedenti
Dopo la frenata, l’ennesima in Champions League, i bianconeri hanno voglia di rivalsa e domani ci sarà per loro l’occasione migliore: il derby della Mole.
Stesso discorso vale per il Torino, alla ricerca di tre punti che potrebbero dare una svolta più psicologica che a livello di classifica.
La Juventus è rimasta imbattuta in 37 degli ultimi 38 derby contro il Torino in Serie A: un dato che potrebbe stimolare i granata e il loro allenatore, che contro le big ha sempre fatto bene.
Quello di domani sarà il derby numero 161 tra Juventus e Torino in Serie A; i bianconeri dominano il confronto con un saldo positivo di 78 vittorie: 47 pareggi e 35 vittorie del Torino a completare il quadro.
Un altro dato interessante: la Juventus ha segnato 16 gol dal minuto 70 in avanti in 18 partite contro il Torino in campionato: questo è considerato come record per una squadra di Serie A contro una singola avversaria.
La probabile formazione della Juventus
Spalletti dovrebbe affidarsi nuovamente alla difesa a 3, con l’ormai inamovibile Koopmeiners schierato come braccetto di sinistra.
A centrocampo spazio a Mckennie al posto di Thuram, non al meglio a causa degli ultimi infortuni: il texano dovrebbe essere affiancato da Locatelli.
Sulle fasce ci saranno Kostic (a sinistra) e Cambiaso (a destra): in avanti un ultimo dubbio per affiancare Vlahovic e Yildiz.
Spalletti dovrà infatti sceglierne uno tra Openda e Conceicao, ma dalle ultime il belga sembra in vantaggio.
JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Gatti, Koopmeiners; Cambiaso, Locatelli, McKennie, Kostic; Openda, Yildiz; Vlahovic. All. Spalletti.
La probabile formazione del Torino
Baroni pronto ad utilizzare nuovamente il 3-5-2, modulo che sta garantendo stabilità e continuità di rendimento dei suoi 11.
In porta ancora spazio a Paleari, portiere più che affidabile chiamato in causa dopo l’infortunio di Israel.
In difesa giocherà Tameze al posto di Ismajli ed è l’unico cambio che dovrebbe apportare Baroni nella retroguardia granata.
A centrocampo torna Asllani, affiancato da Casadei e Vlasic in un centrocampo tecnico e dinamico.
A guidare l’attacco ci sarà il solito Simeone, affiancato da Che Adams.
TORINO (3-5-2): Paleari; Tameze, Maripan, Coco; Pedersen, Asllani, Casadei, Vlasic, Lazaro; Adams, Simeone. All. Baroni.
Probabile impostazione della gara
Dal lato bianconero sappiamo che c’è un giocatore che si esalta nelle partite che contano: Kenan Yildiz. Nell’ultimo Juventus-Torino ha siglato il gol del 2-0 che ha chiuso la partita.
Nonostante la Juventus di Spalletti nelle ultime uscite si sia presentata come “Vlahovic-centrica”, la gara di domani potrebbe cambiare qualche strategia e concentrare la manovra sugli esterni, Yildiz su tutti.
D’altra parte, il Torino di Baroni potrebbe nuovamente affidarsi al bomber Simeone con lanci lunghi e fraseggi verticali; l’argentino è finora il capocannoniere granata in Serie A con 4 gol segnati e tutti molto pesanti (contro Roma, Lazio, Napoli e Pisa).
Molto interessanti saranno i duelli a centrocampo, con Locatelli e Casadei che verranno spesso a contatto in un confronto tra giocatori simili.
Un altro fattore da considerare è quello del ruolo di Koopmeiners, schierato come braccetto per la terza volta consecutiva. Le sue incursioni col consequenziale abbassamento di Mckennie o Thuram in copertura potrebbero cambiare radicalmente il piano gara.
Due squadre in rampa di lancio ma con alcune incertezze
Se la Juventus di Spalletti da un lato parte favorita nella gara di domani, il Torino è una squadra da non sottovalutare nei big match: i granata hanno infatti già frenato Roma, Lazio, Napoli e Bologna.
Le tante sconfitte ottenute nei Derby precedenti potrebbero spingere i granata verso un risultato utile che davvero rischierebbe di cambiare il volto alla stagione.
D’altro canto, i bianconeri proveranno a trovare continuità in Campionato e un altro risultato utile per allungare la striscia positiva.
Una Juventus ancora in fase di rodaggio affronta un Torino imprevedibile ma con voglia di rivalsa: chi la spunterà allo Stadium?