Il Verona è all'ultima spiaggia, il Genoa ci prova
Genoa-Verona: i veneti ancora a caccia della prima vittoria in A, il Genoa proverà a regalare una gioia a De Rossi

Genoa-Verona è uno scontro diretto cruciale nella zona calda della classifica.
Il Genoa è penultimo con pochi punti (0 vittorie in casa, difesa vulnerabile con gol subiti in 67% gare), ed è reduce da un avvio stentato che ha portato all’arrivo di De Rossi.
Il Verona naviga altrettanto in basso: ultima in classifica, nessuna vittoria e la necessità urgente di punti per allontanarsi dal baratro.
Probabili Formazioni
GENOA (3-5-2): Leali; Marcandalli, Ostigard, Vasquez; Sabelli, Thorsby, Frendrup, Malinovskyi, Martin; Vitinha, Colombo. All. De Rossi
VERONA (3-4-2-1): Montipò; Núñez, Nelsson, Frese; Belghali, Gagliardini, Al Musrati, Bernede; Bradaric, Giovane; Mosquera. All. Zanetti
Analisi Tattica e Duelli Chiave
Il Genoa di De Rossi schiererà un 3-5-2 solido con Sabelli e Martin pronti a creare occasioni ed a servire la coppia Vitinha–Colombo (33% gol da fermo), puntando sulla densità in mediana dato dal duo Frendrup-Thorsby.
Il Verona di Zanetti proporrà un 3-4-2-1 variabile, con la fisicità di Bernede e Gagliardini e la qualità offensiva di Giovane, giocatore che si sta riscoprendo determinante.
Qualità contro muscoli
Al centro del campo, lo scontro tra Malinovskyi e Gagliardini deciderà gran parte del match: l’ucraino del Genoa, con i suoi 2.2 key pass ogni 90 minuti e una visione di gioco che ha portato energia fresca sotto De Rossi, cercherà di dettare i ritmi per alimentare Vitinha e Colombo, mentre il mediano veronese, roccioso con 2.1 recuperi medi a partita, proverà a spezzare le linee con la sua aggressività, creando spazi per le transizioni di Giovane.
Davanti Vitinha contro Nelsson promette una battaglia fisica e tecnica: la velocità del portoghese (3 gol stagionali) metterà alla prova il centrale danese alto ma vulnerabile negli 1vs1 (1.8 duelli persi/gara), specialmente sulle palle inattive dove il Genoa segna il 33% dei suoi gol.
Sulla fascia sinistra, Martin contro Belghali deciderà la sorte delle laterali: il terzino genoano (1.9 contrasti vinti/90′) dovrà contenere l’esterno del Verona, abile nei cross (2.4 medi) per servire Giovane e gli inserimenti dei centrocampisti in contropiede, schema che genera il 67% degli over 0.5 scaligeri.