Juventus-Atalanta, la conferenza stampa di Tudor: "Cambiaso da top club. Juric? Sottovalutato, ha sempre fatto cose straordinarie"

La Juventus di Igor Tudor si prepara al suo secondo big match del campionato dopo il deludente pareggio al Bentegodi contro l’Hellas Verona: alle ore 18 di Sabato 27 Settembre all’Allianz Stadium arriverà l’Atalanta.

Un match ostico, che sarà sicuramente caratterizzato da duelli uomo a uomo, pressione alta ma anche da tanta fase difensiva: la squadra allenata da Ivan Juric non ha ancora perso in campionato e dopo l’ultima trasferta convincente contro il Torino, proverà a fare bottino pieno ancora nel capoluogo piemontese.

Tante le domande poste a Tudor nella conferenza prematch, con tanti temi toccati cominciando dalla condizione di Cambiaso, passando per il possibile esordio di Zhegrova finendo addirittura al duello Allegri-Conte già “importante in ottica scudetto”.

Ulteriori 3 gare ravvicinate, Juventus-Atalanta è la prima: come gestirle?

“Questi giorni senza impegni ci hanno aiutato, la squadra sta bene ma ora ci sono tre gare di fila prima della sosta e dobbiamo fare il nostro meglio. Tante cose buone in questo periodo, ma non ci sbilanciamo. Alcuni giocatori possono giocare anche 50 gare senza problemi allo stesso livello, altri no. Questo discorso vale per tutte le squadre, perciò andiamo avanti.”

Opinioni sulle parole di Rocchi

Igor Tudor commenta le parole di Gianluca Rocchi ad OpenVar (Tudor ha ragione, ma meglio abbassare i toni):

“Preferirei non tornarci. Si va avanti, sono cose di campo; ora sono e siamo concentrati sulla prossima partita.”

Conceicao o Zhegrova?

Il ballottaggio della Juventus quest’anno è sulla trequarti sinistra. Ed allora chi titolare?

“Francisco sta facendo un lavoro specifico per la gestione dei carichi e ha avuto un problemino ieri, vedremo domani. Edon sta continuando a lavorare.”

Il rapporto con Juric

“Ivan è un mio grande amico ed è un allenatore fantastico, da sempre sottovalutato nonostante in carriera, a mio parere, abbia fatto sempre cose straordinarie. A Roma e in Premier ha avuto delle difficoltà causate da situazioni particolari, ma ora allena una squadra forte che se la gioca anche in Champions. Domani sarà una partita di alto livello.”

Cambiaso e la sua condizione

“Andrea è un giocatore duttile e di primissimo livello: può fare la mezzala, può giocare sia da quinto che da mediano perché ogni tanto si accentra. Io gli lascio questa libertà di movimento per sfruttare al meglio le sue caratteristiche. Gli manca un po’ di costanza, ma se è al top della forma può giocare in club come Real Madrid, City o Liverpool. Dipende tutto da lui.”

Koopmeiners ed Adzic: la situazione

“Per quanto riguarda Koop, io faccio giocare tutti i centrocampisti e in ogni zona, quindi sia lui che tutti gli altri hanno voglia di dare il proprio contributo alla squadra. Adzic? Sta bene, può giocare sia sulla trequarti che sulla mediana, ha qualità e gol nelle gambe.”

Milan-Napoli o Allegri contro Conte?

“Basta vedere i trofei che hanno vinto, non c’è altro da aggiungere. Sono due persone di valore, vere e giuste che fanno bene al calcio italiano. Sono diversi nel modo di allenare ma entrambi vincenti.”