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La Juventus viola il FFP

La Juventus è sotto indagine UEFA per il possibile sforamento dei parametri del fair play finanziario (FPF) nel triennio 2022/2023-2024/2025. Sentenza attesa nella primavera 2026: ecco cosa rischia il club bianconero, dati e confronto tra fonti.

Nella giornata del 16 ottobre 2025, la Juventus ha ufficializzato che la UEFA ha aperto un procedimento per possibile violazione del Fair Play Finanziario, con particolare riferimento alla cosiddetta “Football Earning Rule” applicata al triennio 2022/2023-2024/2025.
Il club bianconero conferma nel proprio bilancio di aver rispettato il parametro dello Squad Cost Ratio (80% per il 2024, ridotto al 70% dal 2025), ma la UEFA indaga su potenziali sforamenti della regola sugli utili, che impone perdite aggregate inferiori a 60 milioni di euro nel triennio.

La Juventus viola il FFP: i rischi

L’esito dell’indagine è atteso per la primavera 2026.

Il rischio immediato principale riguarda sanzioni economichelimitazioni sportive, tra cui la restrizione all’iscrizione di nuovi giocatori nelle liste UEFA.

In passato in casi di violazioni più gravi, come già avvenuto in passato, si potrebbero valutare anche l’esclusione dalle coppe o il blocco del mercato, ma la proiezione attuale per la Juventus sembra orientarsi più su multe pecuniarie e restrizioni circoscritte.
Non va dimenticato che i bianconeri hanno già subito sanzioni nel recente passato, tra cui l’esclusione dalla Conference League 2023/2024 e una multa di 10 milioni di euro.

La posizione della Juventus

” Per l’anno solare 2024 il Gruppo ha rispettato su base consolidata lo Squad Cost Ratio (il limite del parametro era pari, per il 2024, all’80%).

Il Gruppo prevede inoltre, sulla base delle attuali stime di ricavi e costi correlati al calcolo di tale parametro ed in assenza di eventi non ricorrenti, di poter rispettare tale parametro anche per l’anno solare 2025 (per il 2025 il limite massimo di tale parametro scende al 70% – livello richiesto a regime, valido anche per i prossimi esercizi).”

Dal bilancio ufficiale della società emerge l’impegno a proseguire nel rispetto dei parametri FPF anche per il 2025, pur con un limite più stringente per lo Squad Cost Ratio.

Secondo la società, in assenza di eventi straordinari, le previsioni sono di mantenere la conformità a questo parametro, nonostante la UEFA abbia deciso di indagare comunque sulla regola degli utili aggregati.
In sostanza, la Juventus si mostra collaborativa e ottimista, ma la pronuncia definitiva arriverà solo tra diversi mesi.

Ed i tifosi bianconeri rimangono in attesa.