Calciomercato, il Milan cambia volto: oltre dieci operazioni da Champions
A Casa Milan la squadra pensa al campo mentre la società pensa al mercato. Sul palcoscenico, gli stessi attori: Furlani, Maldini e Massara. Il Milan è chiamato a scelte pesanti: sarà una ristrutturazione pesante, con gli addii che possono arrivare in doppia cifra. E del resto, Milan-Inter di mercoledì ha mandato un sms a caratteri maiuscoli.
Il derby di Champions ha messo sul tavolo tutti i problemi. Una rosa corta, una certa involuzione offensiva, una squadra che fisicamente soffre spesso e qualche volta tanto, una qualità troppo ridotta in alcuni ruoli chiave. Il Milan ha bisogno di migliorare decisamente, dopo i grandi passi avanti del passato.
Calciomercato Milan, tutte le operazioni in entrata e uscita
Tatarusanu, Mirante, Bakayoko e Ibrahimovic sono a fine contratto. Dest non sarà riscattato (esperienza pessima) e Vranckx ha solo qualche chance in più. Adli, bocciato da Pioli, cercherà una soluzione per giocare. Ballo-Touré in caso di offerte non verrebbe trattenuto. Rebic pare decisamente a fine ciclo rossonero. Origi chissà, dipende dalle offerte e potrebbe restare. Messias è apprezzato ma non ha fatto il salto di qualità e potrebbe pagare l’arrivo di un esterno destro d’attacco, una delle priorità per l’estate.
Sul fronte acquisti le priorità sono tre: un centrocampista alla Kessie, una punta, un esterno destro d’attacco. Come scrive la Gazzetta dello Sport in lista ci sono già dei nomi: Marko Arnautovic, Alvaro Morata, Ruben Loftus-Cheek, Carney Chukwuemeka, Exequiel Palacios.