Lazio, Sarri vuole Milik. La soluzione è Luis Alberto
La Lazio si sta muovendo sul mercato e sta cercando un attaccante da alternare a Ciro Immobile. Nell’ultima annata il rendimento in termini di gol del calciatore napoletano è stato inferiore rispetto al passato. Dodici reti in 31 presenze in Serie A, un gol in Europa League e uno in Conference League. Maurizio Sarri, però, ha costruito un gruppo forte e ha dato centralità ai vari Zaccagni (10 gol), Milinkovic-Savic (9) e Felipe Anderson (9). La qualificazione in Champions League è stata raggiunta con il collettivo ma adesso servono rinforzi per creare una squadra ancor più competitiva.
Lazio, idea Milik. Luis Alberto al Marsiglia?
Secondo quanto riferito da Il Messaggero Sarri ha chiesto a Claudio Lotito un attaccante che conosce molto bene: Arkadiusz Milik. Il polacco ha disputato una buona stagione con la Juventus: 9 gol in 39 presenze, il suo bottino poteva essere sicuramente molto più ampio se non avesse avuto qualche infortunio di troppo. Milik è un giocatore di proprietà del Marsiglia, il club bianconero ha chiesto ai francesi il rinnovo del prestito. La risposta è stata un secco no.
Ci sono due possibilità per la Lazio. La prima opzione è quella di mettere sul piatto circa 11/12 milioni di euro per acquistarlo a titolo definitivo. Mentre la seconda è uno scambio con Luis Alberto e conguaglio. Lo spagnolo ha avuto un rendimento sicuramente diverso rispetto alla prima parte di stagione, da gennaio ha dato una sterzata decisiva alla sua annata.
Luis Alberto, però, non è considerato un incedibile dalla Lazio. L’idea è sempre quella di trovare un sostituto all’altezza prima di lasciarlo partire. Lo spagnolo ha un contratto fino al 2025, Lotito deciderà se proporre o meno il rinnovo sulla base di 3.5 milioni di euro più bonus.
La Lazio non si ferma a Milik. L’ex Napoli piace e non poco ma il club sta valutando anche altre alternative. Nella lista ci sono Marcos Leonardo del Santos, Giovanni Simeone del Napoli e Rafa Silva del Benfica. La caccia all’attaccante è partita.
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