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Inter, doppio addio: il saluto del club nerazzurro

L’Inter saluta ufficialmente Milan Skriniar e Roberto Samaden. Non sono addii a sorpresa ma già noti. Lo slovacco ha da tempo firmato un accordo con il PSG e ci andrà da svincolato. Per l’orami ex responsabile del settore giovanile, invece, si prospetta un futuro all’Atalanta.

Inter, Skriniar vola in Francia: il saluto del club

Adesso è ufficiale: Milan Skriniar lascia l’Inter. Per il difensore slovacco si prospetta un futuro in Francia con la maglia del PSG. Sono stati anni importanti per il classe ’95 visto che ha indossato anche la fascia da capitano. Ecco la nota ufficiale dell’Inter:

“Sei stagioni ricche di vittorie e soddisfazioni: si conclude qui l’avventura di Milan Skriniar con la maglia dell’Inter. All’Inter dall’estate 2017, Skriniar è stato uno dei protagonisti dello straordinario percorso di crescita dell’Inter, iniziato con il ritorno in Champions League del 2018 e coronato con la conquista di cinque trofei nelle ultime tre stagioni.

Uno Scudetto, due Coppe Italia e due Supercoppe Italiane: questi i trofei vinti da Skriniar con la maglia nerazzurra, con la quale ha collezionato in totale 246 presenze e 11 gol nelle sue sei stagioni.

A Skriniar vanno i saluti e i ringraziamenti di tutta la Famiglia interista”.

Inter, dopo 33 anni addio anche a Samaden

Un’avventura lunga 33 anni e ricca di successi. Finisce cosi anche la storia d’amore tra l’Inter e Samaden, Direttore del Settore Giovanile. Il ricordo del club nerazzurro: “Ogni anno ci poniamo come obiettivo principale quello di far crescere i nostri ragazzi”. Con questa linea guida, con questo missione, Roberto Samaden per 33 anni si è mosso nel Settore Giovanile dell’Inter. Dal 1990, quando ha intrapreso la carriera di allenatore dei Primi Calci nel nostro Club, a oggi, quando saluta, al termine della sua bellissima avventura in nerazzurro.

Un percorso lungo, costellato di trionfi, di miglioramenti, di intuizioni. Una crescita personale andata di pari passo con quella della struttura societaria giovanile: dopo l’esperienza di allenatore, nel 2005 Samaden diventa Responsabile dell’Attività di Base, per poi, nel 2010, diventare il direttore del Settore Giovanile.

Tanto lavoro, con l’obiettivo di formare i giovani del Settore Giovanile: come futuri uomini, innanzitutto, come futuri professionisti, come futuri calciatori. Una strada perseguita a più livelli, lavorando sul piano tecnico, culturale, delle infrastrutture”.

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