Inter, Thuram può stringere i denti: le ultime in vista della sfida contro il Barcellona

L’Inter è in piena crisi ma la semifinale di Champions League contro il Barcellona può aiutare. La competizione europea porta sempre degli stimoli importanti, ancor di più se si tratta di una semifinale. Con una buona prestazione i nerazzurri possono ritrovare le certezze perse in queste settimane.
Per quanto riguarda la probabile titolare – come riferito da SportMediaset – Simone Inzaghi si affiderà ai fedelissimi. Non ci sarà Pavard in difesa, al suo posto Bisseck. Sommer difenderà i pali, Acerbi e Bastoni completeranno la linea difensiva. A centrocampo sono certi di una maglia da titolare Calhanoglu, Barella e Mkhitaryan. Qualche dubbio, invece, sulle fasce. Dopo una buona mezz’ora contro la Roma Dumfries potrebbe occupare la corsia di destra già dal 1′, Carlos Augusto insidia Dimarco sul fronte opposto. Capitolo attacco. Inzaghi spera di rilanciare la ThuLa, il “Demone di Piacenza” chiederà a Thuram di stringere i denti e di affiancare Lautaro in una fase della stagione molto delicata e che potrebbe cambiare le sorti di una stagione.
Per inseguire il sogno sfuggito a Istanbul nel 2023 Inzaghi si affiderà ai suoi fedelissimi: in porta ci sarà Sommer, davanti a lui, anche per l’assenza forzata di Pavard, il terzetto composto da Bisseck, Acerbi e Bastoni di rientro dalla squalifica. Anche a centrocampo non ci sono dubbi: Calhanoglu, Barella e Mkhitaryan sono sicuri di una maglia da titolare. Sugli esterni qualche ballottaggio invece c’è: a destra il rientrante Dumfries, dopo la mezz’ora in campionato con la Roma, si candida per partire dall’inizio, anche se probabilmente non avrà 90 minuti nelle gambe. Dall’altra parte invece Carlos Augusto insidia un Dimarco apparso appannato nelle ultime uscite: il brasiliano garantirebbe maggiore copertura difensiva e più spunto, caratteristica fondamentale per contrastare la velocità e il dribbling di Lamine Yamal. “Dimash” però è un fedelissimo di Inzaghi e la qualità che può mettere in campo l’esterno italiano non può garantirla quasi nessuno nella rosa dell’Inter. La sensazione è che il dubbio verrà sciolto nelle ore precedenti al match. Davanti invece l’Inter avrà bisogno di una ThuLa formato Champions: Lautaro dopo aver timbrato sia all’andata che al ritorno con il Bayern non è riuscito a trascinare i suoi in campionato. Ora più che mai il capitano dovrà caricarsi sulle spalle i nerazzurri nella notte del Montjuïc. E al suo fianco avrà bisogno del miglior Thuram. Il francese dopo il ritorno con il Bayern non ha più messo piede in campo per un affaticamento muscolare: chiaramente non potrà essere al 100%, ma Inzaghi non può farne a meno e gli chiederà di stringere i denti. Senza gli strappi di Tikus i nerazzurri hanno fatto tanta fatica a ribaltare il campo e pungere in contropiede come fatto perfettamente a Monaco di Baviera.