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La stagione del Milan è disastrosa

Tanta confusione sia a livello societario che a livello di scelte sul mercato e sugli allenatori: la stagione del Milan è un incubo

Il Campionato volge al termine ed è il momento di tirare le somme: la stagione del Milan è stata un incubo per i tifosi rossoneri.

Il tutto frutto di una grande confusione sia in dirigenza che in mezzo al campo.

Allenatore: che confusione

Grossa confusione, innanzitutto, sulla scelta dell’allenatore che avrebbe dovuto prendere il posto di Stefano Pioli, che a Milano uno Scudetto l’ha portato.

Quando sembrava fatta per Antonio Conte, i rossoneri si tirarono indietro tramite Zlatan Ibrahimovic che, successivamente, ha dichiarato che al Milan “serve un allenatore, non un manager“.

Ed allora dentro con Fonseca, onesto allenatore che già nella sua esperienza romana non lasciò il segno.

Il portoghese avrà qualche problema di gestione del gruppo ed, in alcuni casi, le rotture sono evidenti (cooling break contro la Lazio e questione rigori a Firenze). Inoltre ha sempre giocato con una spada di Damocle sulla sua testa: sempre sul ciglio dell’esonero, mai nessun esponente della società ha provato a difendere il suo operato.

Esonerato a fine 2024, non andrà meglio al suo successore Sergio Conceicao. Anche lui, nonostante una Supercoppa Italia vinta, avrà diversi problemi di gestione di uno spogliatoio in cui mancano leader, oltre a figure societarie che rimettessero tutti sulla retta via.

Mercato fallimentare

Il mercato è stato fallimentare.

Non sono arrivati titolari all’altezza della storia del Milan o, comunque, capaci di svoltare la situazione dei rossoneri.

In avanti si è puntato, in avanti, su Alvaro Morata come punta di riferimento, salvo mandarlo via in Gennaio e puntare su Gimenez e Joao Felix.

Il portoghese soprattutto è stata una brutta copia del talento ammirato in passato e non è mai riuscito ad incidere.

Su Gimenez ci riserviamo di rivalutarlo nella prossima stagione. Al momento, però, l’attaccante non ha inciso. Anzi ha perso il posto a favore di Abraham e del redivivo Jovic, giocatore sempre più anonimo.

Leao e Theo dove siete?

Ci si aspettava sicuramente di più da due giocatori importanti come Leao e Theo Hernandez, ma entrambi sono stati spesso svogliati ed entrati nel mirino delle accuse dei tifosi rossoneri.

Ci si aspettava il grande salto soprattutto dal laterale portoghese, visto che sia Fonseca che Conceicao hanno un gioco che esalta le ali offensive.

Invece così non è stato e la squadra ne ha sofferto.

Così come ha sofferto per Theo Hernandez, con una stagione al di sotto delle sue aspettative e che adesso non è più intoccabile.

La stagione del Milan: fuori da tutto

Il risultato è che il Milan è fuori da ogni competizione europea e la prossima stagione avrà solamente la Serie A e la Coppa Italia da giocare.

I tifosi si auspicano che, da questo momento, parta una vera rivoluzione. E radiomercato parla dell’arrivo di Tare come direttore sportivo: sarebbe il primo tassello per una nuova ripartenza. Ammesso che si voglia davvero ripartire.