DERBY DELLA CAPITALE – Analisi e aneddoti del match tra Lazio e Roma

Domani, alle 12:30, allo Stadio Olimpico di Roma andrà in scena il 185esimo derby della capitale. Sarà il primo derby sulla panchina giallorossa per Gian Piero Gasperini e il settimo per Maurizio Sarri con i biancocelesti.

Il derby della capitale, si sa, non lascia spazio a interpretazioni varie: per entrambe le parti vincerlo significherebbe gloria e vanto fino alla partita di ritorno. Che poi, parliamone: “partita” il derby di Roma non lo sarà mai. Lazio-Roma è più di una semplice partita, è lo scontro totale di due realtà calcistiche e sociali diverse, per quanto simili.

Il derby alla quarta giornata può già risultare decisivo, sia per quanto riguarda la classifica sia a livello puramente emotivo: una vittoria garantirebbe una botta di fiducia non indifferente dopo un avvio di campionato non perfetto per entrambe le squadre. Per la Lazio è un’occasione importantissima per riprendersi dopo le due sconfitte in tre giornate; alla Roma, invece, servirebbe una vittoria per riscattarsi dalla sconfitta subita in casa, nell’ultima giornata, contro il Torino.

Dati e statistiche del Derby della capitale

Lazio-Roma porta con sé anche curiosità a livello di dati e statistiche. Il derby fuori casa, per la Roma, è infatti un vero tabù: l’ultima vittoria risale a nove anni fa, in un Lazio-Roma del dicembre 2016, con reti di Kevin Strootman e Radja Nainggolan. La vittoria per la Lazio, invece, manca dal 10 gennaio 2024: 1-0 in Coppa Italia con gol di Zaccagni. Fu l’ultimo derby di Sarri e anche l’ultimo di José Mourinho.

In generale, il bilancio nella storia del derby pende dal lato della Roma, con 69 vittorie contro le 51 della Lazio; i pareggi sono 63. Domani si scriverà l’ennesima pagina di una delle partite più importanti, storiche e belle del nostro calcio. Ci aspettiamo l’ennesimo derby duro, combattuto alla vecchia maniera: uno dei pochi derby tosti rimasti nel calcio moderno.