Repubblica pubblica le carte di Osimhen sulle plusvalenze Napoli
Repubblica ha pubblicato le carte dell'inchiesta sul caso Osimhen. Sul piano sportivo non ci sono pericoli per i partenopei

Il caso plusvalenze Napoli riemerge con forza dopo le nuove rivelazioni pubblicate da “Repubblica” l’8 ottobre 2025 sulle carte dell’inchiesta penale relativa al maxi-acquisto di Victor Osimhen dal Lille nell’estate 2020.
L’indagine e le intercettazioni tra Napoli e Lille
Secondo la Procura di Roma, l’operazione Osimhen — valutata complessivamente 70 milioni di euro (50 milioni cash più 20 milioni in calciatori) — poggerebbe su basi “fragili”, con le contropartite tecniche (Karnezis, Palmieri, Manzi, Liguori) cedute ai francesi a valori considerati gonfiati rispetto al reale mercato. Gli inquirenti hanno acquisito scambi di mail e intercettazioni che, secondo la Guardia di Finanza, proverebbero la natura artificiosa dell’operazione, generando plusvalenze fittizie per esigenze di bilancio dei club.
Spiccano frasi dalle chat interne come “Non lasciamo tracce”, riferita alla volontà di discutere gli aspetti più delicati solo a voce senza lasciare prove scritte.
La ricostruzione di Repubblica mette in evidenza anche la posizione del presidente De Laurentiis e dell’AD Chiavelli, destinatari di una richiesta di rinvio a giudizio per falso in bilancio relativo alle stagioni 2019, 2020 e 2021.
Conseguenze sul piano sportivo: nessuna penalizzazione in classifica per il caso Osimhen
Nonostante le novità emerse dall’inchiesta e il clamore mediatico, la posizione del Napoli a livello sportivo resta priva di rischi: la Procura Federale FIGC ha archiviato il caso già nel 2022, ritenendo le prove insufficienti per riaprire il procedimento, anche sulla base dell’informativa della Guardia di Finanza. Diversamente dal caso Juventus, non sono previsti punti di penalizzazione né alterazioni di classifica per la società partenopea.
La situazione giudiziaria di Aurelio De Laurentiis
Se sul piano sportivo il club può stare tranquillo, resta invece aperto il fronte penale: Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, dovrà affrontare il processo, con l’udienza preliminare fissata per il 6 novembre 2025. L’accusa è di falso in bilancio per le modalità di contabilizzazione degli acquisti di Osimhen e Manolas, con l’obiettivo presunto di alterare i conti delle stagioni in questione.