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Atalanta-Lazio: neroazzurri alla prova Sarri

Atalanta-Lazio: la squadra di Juric alla prova Maurizio Sarri

Alla New Balance Arena di Bergamo domenica si affrontano due squadre ricche di storia e ambizioni: Atalanta e Lazio. Nei 131 precedenti di Serie A la Dea ha vinto 41 volte, la Lazio 40 e ci sono stati 50 pareggi, un equilibrio raro nel calcio italiano moderno.

L’ Atalanta detiene il record dei gol segnati in casa contro i biancocelesti (79) mentre la Lazio ha realizzato complessivamente 157 reti nella sfida storica. L’ultima vittoria laziale a Bergamo è datata aprile 2025 (0-1), mentre Atalanta ha prevalso l’ultima volta con un 3-1 nel febbraio 2024. Statistiche che promettono una gara intensa e tattica, con grandi duelli in mezzo al campo e sulle fasce.

​Al momento l’Atalanta ha trovato la sua strada in campionato, mentre la Lazio ha avuto un percorso frastagliato.

Probabili formazioni Atalanta-Lazio

L’Atalanta, rinvigorita dai rientri di Scamacca, Scalvini, Zalewski e De Ketelaere, punta a ritrovare la vittoria casalinga per risalire la classifica e consolidare il gioco intenso di Juric. Mancano all’appello Bakker e Kolasinac tra gli indisponibili.

La Lazio di Sarri cerca continuità nonostante prestazioni altalenanti nelle ultime gare, puntando su esperienza e qualità offensiva. Assenti importanti sono Luis Alberto e Acerbi, mentre Luca Leiva guida il centrocampo dalla linea mediana.

Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Ahanor; Zappacosta, Ederson, de Roon, Zalewski; De Ketelaere, Lookman; Krstovic.
Lazio (4-3-3): Lazio (4-4-2): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Tavares; Guendouzi, Cataldi, Basic, Cancellieri; Pedro, Dia.

Il centrocampo farà la differenza

La battaglia in mezzo al campo sarà il fulcro del match: Ederson rappresenta l’anima instancabile dell’Atalanta, capace di coprire ampi spazi e rompere la manovra avversaria con pressing e intercetti. Di fronte troverà Guendouzi, il cuore pulsante della Lazio, abile a dettare i tempi di gioco e a far partire le azioni con passaggi precisi e cambi di ritmo. Questo confronto di stili e fisicità influenzerà la capacità di dominare la partita.

Sulle fasce, l’estro e la velocità di Zalewski sull’out sinistro metteranno alla prova la resistenza e la tecnica di Marusic, che dovrà contenere senza rinunciare a spingere per liberare le avanzate biancocelesti. Dall’altra parte, la qualità di Lookman sarà opposta all’esperienza di Marusic, pronto a intervenire con tempismo.

In avanti, la sfida tra Krstovic e Romagnoli sarà un classico scontro tra la forza fisica e la tecnica difensiva. Krstovic dovrà smarcarsi continuamente e sfruttare gli spazi che la difesa laziale concede, mentre Romagnoli dovrà mantenere ordine e non concedere errori in fase di marcatura.