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Parma-Udinese: Pellegrino e Zaniolo i gioielli del match

Parma-Udinese: Bernabè ed Ekkelenkamp per il dominio a centrocampo. Attenzione alle ripartenze bianconere.

Parma-Udinese può essere visto come uno scontro diretto nella zona bassa della classifica.

Il Parma è quattordicesimo con 14 punti (3V, 5N, 4P), reduce da 1 vittoria e 2 pareggi nelle ultime 3 gare inclusa la preziosa vittoria per 2-1 contro il Verona, ma con solo 13 gol fatti e 16 subiti, a +3 dalla zona retrocessione.

L’Udinese occupa il decimo posto a 15 punti (4V, 3N, 5P), in crisi con 3 sconfitte nelle ultime 4 (Juventus 1-3, Roma 0-2, Bologna 0-3) e 20 gol subiti contrapposti ai 12 gol segnati.

Probabili Formazioni

PARMA (3-5-2): Corvi; Delprato, Troilo, Valenti; Britschgi, Bernabé, Keita, Sorensen, Valeri; Cutrone, Pellegrino. All. Cuesta

UDINESE (3-5-2): Okoye; Bertola, Kabasele, Solet; Zanoli, Ekkelenkamp, Karlstrom, Atta, Zemura; Davis, Zaniolo. All. Runjaic

Analisi Tattica

Entrambe le squadre adottano un 3-5-2.

Il gioco del Parma è orientato al controllo laterale, con Britschgi e Valeri sulle fasce pronti a spingere ed a mettere cross per la coppia CutronePellegrino.

L’ Udinese è abile nel contropiede, con la coppia ZanioloDavis abili in esplosività, ma non cinici (12 tiri/gara in trasferta ma solo 1.0 gol/90′).

Il Parma sfrutterà la solidità recente (under 2.5 nelle ultime 3) contro la difesa friulana fragile (5 gol subiti nei primi 15′ del 2° tempo), mentre l’Udinese punterà sulla densità in mediana per verticalizzare.

Zaniolo pericolo maggiore

La sfida a centrocampo ruoterà attorno allo scontro tra Bernabé ed Ekkelenkamp, dove il regista parmense con il suo 88% di passaggi completati cercherà di dettare i tempi per alimentare le fasce ducali, mentre l’olandese dell’Udinese, con i suoi 2.5 recuperi medi a partita, proverà a spezzare il ritmo con aggressività box-to-box, creando spazi per le accelerazioni di Zaniolo. ​

In attacco, Pellegrino contro Kabasele promette scintille nelle palle inattive, arma letale del Parma (30% dei gol da fermo): il bomber ducale vince il 60% dei duelli aerei e ha segnato 4 reti quest’anno, sfidando il centrale belga dell’Udinese che ha concesso 5 gol nei primi 15 minuti del secondo tempo nelle ultime gare. Se Pellegrino prevarrà fisicamente, ne trarrà beneficio tutto il reparto avanzato del Parma: sponde e ribattute possono aprire una difesa già di per sè fragile.​

Il duello più importante sarà quello tra  Zaniolo e Valenti. L’ex Roma, autore di 3 gol e letale negli 1vs1 (2.8 dribbling riusciti/90′), cercherà di sfruttare la vulnerabilità del braccetto sinistro crociato in proiezione, verticalizzando per Davis in contropiede. L’Udinese genera 12 tiri medi in trasferta proprio grazie a queste catene laterali, ma Valenti (1.9 contrasti vinti/gara) potrebbe chiuderle se il Parma manterrà densità.