Atalanta-Fiorentina: chi uscirà dalla crisi?
Atalanta-Fiorentina è un incontro tra due squadre che devono uscire dalla crisi e rilanciare la loro stagione.

Atalanta-Fiorentina è prevista alle 18:00 al Gewiss Stadium per la 13ª giornata di Serie A, match tra due squadre che hanno cambiato in corso d’opera il loro progetto.
L’Atalanta è tredicesima con 13 punti. Reduce dalla sconfitta di Napoli, gli uomini di Palladino, subentrato a Juric, hanno mostrato un ottimo smalto nel match di Champions League a Francoforte.
La Fiorentina, invece, è penultima a 6 punti, con 0 vittorie in stagione. L’arrivo di Vanoli sembra aver dato una scossa mentale ai calciatori, ma i risultati faticano ad arrivare.
Probabili Formazioni
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Kossounou, Hien, Kolasinac; Bellanova, Ederson, Pasalic, Zalewski; De Ketelaere; Lookman, Scamacca. All. Palladino
FIORENTINA (3-5-2): De Gea; Pongracic, Marì, Ranieri; Kouadio, Mandragora, Fagioli, Sohm, Fortini; Gudmundsson, Kean. All. Vanoli
L’ analisi tattica
L’ Atalanta di Palladino schiera un 3-4-1-2 che favorisce il pressing alto con verticalizzazioni rapide ad innescare Scamacca, Lookman e De Ketelaere, ma deve fare attenzione alla fase difensiva che, fin qui, si è rivelata molto fragile.
La Fiorentina di Vanoli opta per 3-5-2 controllato a centrocampo, con Mandragora e Fagioli a dare densità, puntando sulle ripartenze veloci con Gudmundsson e Kean e gli esterni Parisi e Fortini bassi per sfruttare gli spazi in transizione.
Fisicità contro dinamicità
Importante il duello in mediana, con Ederson fronteggiato da Fagioli: il brasiliano dell’Atalanta, motore instancabile con recuperi alti e progressioni verticali (2.1 tackle/90′), proverà a schiacciare il play viola, abile nel gestire possesso ma vulnerabile sotto pressing (1.8 duelli persi/gara).
A Mandragora, invece, il compito di arginare De Ketelaere in prima battuta. Sarà un duello di qualità pura: il belga atalantino (2.2 key pass/90′) affronterà l’ex Toro, roccioso negli anticipi (2.4 recuperi/90′) e maestro nel recuperare palloni per poi verticalizzare. De Ketelaere eccelle tra le linee, ma Mandragora potrebbe forzarlo sull’esterno, limitando la superiorità orobica nel palleggio.
Davanti, Scamacca contro Pablo Marì deciderà le palle alte: il bomber nerazzurro (fisico dominante, 60% duelli aerei vinti) punterà il centrale viola, esposto in marcatura stretta ma solido in linea.
Allo stesso modo il dinamismo di Kean può portare fuori posizione Djimsiti, pronto a marcare a uomo l’ex Juventus.
Atalanta-Fiorentina si preannuncia, quindi, un match molto tattico tra due squadre alla ricerca della giusta via.