I temi della 14°: destini incrociati
Destini incrociati, scontri salvezza e tanto altro: i temi della 14° giornata di Serie A lasciano presagire ad una giornata molto interessante

Tra i temi della 14° giornata ci sono sicuramente gli scontri Chivu contro Fabregas, Spalletti contro Conte: ciò che poteva essere, ma non è stato e, probabilmente, non lo sarà mai.
I destini incrociati
Fabregas è stato vicinissimo a sedersi sulla panchina vacante dell’Inter, appena orfana di Simone Inzaghi. Non è una situazione nascosta, anzi il tutto è avvenuto alla luce del giorno. Poi, dopo il no dello spagnolo, i neroazzurri hanno virato su Christian Chivu.
Oggi Inter-Como è una sfida tra due squadre che non hanno voglia di fermarsi e tra due allenatori maturi e pronti ad ottenere grandi risultati. Sarà uno spettacolo.
Più celata è stata la situazione di Antonio Conte che aveva detto sì alla Juve per prendere il posto di Igor Tudor nel lontano Maggio. Poi il dietrofront, la conferma di Tudor ed il successivo arrivo di Luciano Spalletti, tecnico che a Napoli ha fatto la storia e l’impresa.
Napoli-Juve avrà quel sapore nostalgico per entrambi i coach, ma le squadre in campo non possono permettersi passi falsi se vogliono continuare a sognare.
Fiorentina e Verona dove siete?
Ancora a secco la Fiorentina ed il Verona.
Certo è che le partite di questo sabato, contro Sassuolo ed Atalanta, non sono assolutamente semplici.
Ma Vanoli e Zanetti devono trovare urgentemente delle soluzioni per incominciare la lotta alla salvezza: più si va avanti, più c’è rischio.
Il big match e gli incroci vetta-salvezza
Da non perdere, Domenica alle 18.00, il match tra Lazio e Bologna: entrambe esprimono un gioco piacevole, ma devono calibrare le loro ambizioni ed evitare nuovi passi falsi.
Ed, ancora una volta, la vetta della classifica si incrocia con quella salvezza: la Roma, infatti, sarà ospite del battagliero Cagliari e non sarà un match scontato.
Il Milan, Lunedì, andrà a trovare lo spaesato Torino, altra squadra in cerca di se stessa che in caso dell’ennesima brutta sconfitta potrebbe cambiare il proprio progetto tecnico.
La salvezza è adesso
A pranzo vedremo il match tra Cremonese e Lecce e chissà che Vardy non ci serva un gol dei suoi. Certo i salentini sanno essere ostici, ma poco pungenti a livello offensivo. Le squadre di Di Francesco, ad inizio progetto, sono così. Ma chi vince domani è un bel passo avanti sull’obbiettivo salvezza.
Stesso traguardo da raggiungere per Udinese-Genoa e Pisa-Parma.
I friulani saranno chiamati alla prova del 9 contro una squadra che, con De Rossi in panchina, ha ritrovato il suo splendore.
Chi deve iniziare a splendere è sicuramente il Pisa, chiamato ad essere più cinico sottoporta ed a non sprecare le occasioni che la squadra crea. Il Parma, in crisi di identità, è un avversario sicuramente alla portata dei neroazzurri.