La lotta salvezza sempre più dura

La lotta salvezza vede sei squadre in cinque punti ed incroci sempre più pericolosi: a due giornate dalla fine solo al Monza è toccata la retrocessione matematica, mentre le altre possono rimanere invischiati in giochi pericolosi. Ed i famigerati 40 punti per alcune sono una chimera.
Lotta salvezza non semplice per Lecce e Parma
La situazione più ardua riguarda sicuramente Parma e Lecce.
La squadra emiliana, piazzata 16° in classifica a 32 punti (+4 sulla zona retrocessione), ha un calendario abbastanza insidioso: Domenica ospiterà il Napoli, costretto a vincere per tenere lontana l’Inter e vincere il suo 4° tricolore, e nell’ultima giornata dovrà andare a Bergamo contro l’Atalanta, squadra che difficilmente stende il tappeto rosso agli avversari.
Anche il Lecce, che non gode di grandissima salute, ha una situazione abbastanza complicata. Gli uomini di Giampaolo sono costretti a vincere il match casalingo contro il Torino, squadra sicuramente insidiosa e con qualità di gioco, e poi a fare bottino pieno in casa della Lazio nell’ultimo match, con i biancocelesti che potrebbero essere ancora interessati dalla lotta Champions League.

Occasione Cagliari-Venezia
Devono sfruttare lo scontro casalingo in Sardegna domenica sia Cagliari che Venezia, rispettivamente 14° a 33 punti e 17° a 29 punti.
La vittoria per i sardi potrebbe essere decisiva, oltre che necessaria: nell’ultimo match gli uomini di Davide Nicola andranno a Napoli in un’eventuale sfida decisiva per le sorti del tricolore.
Per il Venezia sarà quanto mai la vittoria: è necessario mantenere almeno un punto di vantaggio sulla zona retrocessione (ammesso che Empoli e Lecce vincano) e poi dare il tutto per tutto tra le mura casalinghe contro la Juventus nell’ultima gara in campionato.

Empoli e Verona padrone del proprio destino (incrociato)
Empoli e Verona hanno entrambe le proprie sorti in mano.
La squadra toscana allenata da Roberto D’Aversa ha ritrovato la vittoria nell’ultimo match contro il Parma ed è pronta ad un finale di stagione al cardiopalmo, cosa a cui sono abituati i tifosi empolesi. Fazzini e compagnia sono chiamati a vincere nel match contro il Monza, già aritmeticamente retrocesso, ed a ripetersi la settimana successiva contro il Verona: 6 punti che, al momento, potrebbero non bastare ma, vedendo il calendario delle avversarie, sono quanto meno necessari per sperare fino all’ultimo istante.
I veneti, invece, potrebbero festeggiare la salvezza già domenica in caso di vittoria contro il Como: al termine di una stagione quanto mai complicata, gli uomini di Zanetti possono regalare l’ennesima insperata gioia ai propri tifosi.
Una lotta salvezza sempre più intricata: 180 minuti per vedere chi riuscirà ad evitare la retrocessione.
