Juve: Antonio Conte è molto più che un’ipotesi

Antonio Conte – Juventus è un matrimonio che si può rifare.
Dopo essersi lasciati malamente nel 2014, quando il tecnico salentino si dimise durante il ritiro estivo, ed essersi corteggiati nel 2021, con il no dell’allora Presidente Andrea Agnelli, e nella scorsa stagione, con l’ostracismo di Giuntoli che ha virato poi su Thiago Motta, adesso i tempi sembrerebbero maturi per un secondo matrimonio.
Qualche indizio qua e là
Le voci di un avvicinamento tra Antonio Conte e la Juventus, in realtà, sono presenti da Gennaio/Febbraio, periodo in cui le società gettano le basi per costruire il futuro.
Qualche indizio, in realtà, la Juventus lo ha dato dopo l’esonero di Thiago Motta. L’arrivo di Igor Tudor, con un contratto che prevede un rinnovo automatico in caso di Champions League ma anche una clausola di rescissione, ha mosso più di qualche immaginazione. Perchè i bianconeri hanno preferito un allenatore ad interim e non hanno puntato su un profilo come Mancini, nonostante l’accordo con l’ex ct della Nazionale?
Ed anche da Napoli lo stesso Conte ha mandato qualche segnale. Senza dare adito alle voci di un rapporto inesistente con Aurelio De Laurentiis, a causa di scelte non condivise dal tecnico salentino, basta leggere tra le righe alcune dichiarazioni del tecnico: “Ho capito che qui tante cose non si possono fare” disse il tecnico salentino durante la conferenza stampa prima del Monza.
Il ruolo di Chiellini
Uno dei massimi sponsor per il tecnico salentino è sicuramente Giorgio Chiellini, rientrato 1 anno fa nella società bianconera dopo l’esperienza calcistica americana.
Giorgio, il cui rapporto con Elkann è schietto e diretto, è destinato ad essere il braccio destro di Giuntoli ed il collante tra la squadra (magari con l’aiuto di Bonucci ndr) e la società.
Ed è lui tra i primi a caldeggiare il ritorno di Conte sulla panchina bianconera, considerandolo l’uomo giusto per la rinascita come fu nel 2011-2012.
Antonio Conte e la posizione con il Napoli
Di sicuro c’è che esiste un contratto tra Conte ed il Napoli e, prima di pensare ad un’eventuale addio, bisogna trovare il modo di rescinderlo.
La Juventus non vuole entrare in un’eventuale diatriba tra il salentino ed Aurelio De Laurentiis, un osso durissimo da affrontare (chiedere a Spalletti o Giuntoli).
Qualcuno parla di una clausola di rescissione bilaterale: difficile da credere, ma sicuramente non impossibile.
Sicuramente l’incontro tra Conte e De Laurentiis sarà decisivo, anche se viene di continuo rinviato.
La sensazione è che i due si incontreranno a campionato terminato: in caso di vittoria dello Scudetto potrebbe essere più facile per il tecnico salentino convincere il patron a liberarlo.
Conte, comunque, strizza l’occhio alla Juventus che vede in lui l’uomo giusto per aprire di nuovo un ciclo.
