MilanSERIE A

Allegri: "Leao e Nkunku è possibile"

Conferenza stampa pre Roma per Max Allegri, che riconosce il valore dell'avversario, ma nomina Napoli ed Inter per lo Scudetto

Massimiliano Allegri, alla vigilia di Milan-Roma, punta a fermare la “pareggite” che ha caratterizzato le ultime uscite rossonere con tre pari nelle ultime quattro partite.

Il tecnico sottolinea l’importanza di curare i dettagli per tornare a vincere e riconosce il valore della Roma di Gasperini, squadra che “nel 2025 ha vinto più trasferte di tutte e ha preso solo 4 gol in campionato. Sarà un match complicato, noi dovremmo correggere qualcosa. Ma non è una gara-snodo”.

Gestione della rosa e condizioni fisiche

Allegri evidenzia le difficoltà legate al rientro di alcuni giocatori: “Abbiamo perso un pò di giocatori, ma nonostante tutto ce la stiamo cavando, anche se stiamo giocando molto. Tomori ha un versamento alla coscia, Gimenez una caviglia in dubbio, mentre Pulisic e Rabiot sono in dubbio per i prossimi impegni. Nkunku si sta riprendendo fisicamente e Allegri sottolinea la sua grande tecnica.

Leao c’è ed intorno a lui c’è curiosità

Il tecnico rossonero si mostra curioso di vedere all’opera insieme Leao e Nkunku, due giocatori con qualità importanti che però hanno quasi mai giocato insieme: “Son curioso di vederli anche io insieme, ma non ho ancora deciso chi schierare e come giocare. Valuterò domani mattina, ho tante opzioni, possiamo giocare anche senza un centravanti classico.”

Di Modric ce ne è uno

Allegri, infine, elogia Modric: “Luka è unico. Legge il gioco prima di tutti. A Bergamo tutti eravamo in difficoltà, ma siamo saliti in campo e siamo migliorati. Mi ha colpito la sua umiltà”.

In bocca al lupo Luciano. Napoli ed Inter superiori

Una battuta su Spalletti alla Juve prima di sbilanciarsi sul campionato: ” A Luciano gli faccio un grosso in bocca al lupo. Per lo scudetto la rosa dell’Inter e quella del Napoli sono le favorite, poi ci sono una serie di squadre che lottano per andare in Champions, per arrivare nelle prime quattro: noi, il Como, l’Atalanta, la Lazio, la Roma, il Bologna… Per riuscirci ci vuole continuità a livello di risultati, nelle prime dieci posizioni c’è un’ammucchiata. Non dobbiamo perdere di vista l’obiettivo principale che è la qualificazione alla Champions e per ottenerlo dovremo fare fatica, sudare, non deprimersi dopo due pareggio contro Pisa e Atalanta. Se non perdi, poi basta una vittoria per risalire la classifica. Domani dobbiamo fare un risultato importante per arrivare a marzo vicini ai primi quattro posti. Ma sarà vietato esaltarsi, bisogna essere continui e costanti”.