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I voti della 10° giornata: riecco la Juve

Torna la Juve tra le promosse della 10° giornata di A. Fiorentina bocciata a pieni voti, Lecce e Genoa perfette

La 10° giornata di Serie A porta nuovi equilibri e certezze. Divertiamoci a dare i voti in pagella alla 10°.

Napoli mediocre, Inter e Milan arrancano, la Roma è discreta

Pericolo scampato per il Napoli (5) che contro il Como (5) riesce a mantenere l’imbattibilità casalinga. Certo è che entrambe le squadre potevano osare di più ed i lariani hanno anche sbagliato un calcio di rigore, ma lo 0 a 0 in fondo accontenta tutte e due le squadre.

Chi esce felicissima dal big match di giornata è il Milan (8) che batte una buona Roma (6) con i soliti limiti in fase di finalizzazione che, in questo match, sono costati cari. Per i rossoneri 3 punti che fanno morale e classifica, anche se il gioco corale non è dei migliori e non sono mancati fasi di difficoltà.

L’Inter (6) la sfanga all’ultimo secondo grazie ad un autogol di Frese del Verona (6): la sufficienza arriva dal risultato, ma i neroazzurri dovevano controllare meglio il momentaneo vantaggio di Zielinski. Per il Verona l’ennesima buona prestazione che, però, non porta alla vittoria.

Bologna arrembante, riecco la Juve

Il Bologna (9) è un ciclone allo stadio Tardini contro il Parma (4). A pensare che i crociati erano anche andati in vantaggio, ma nulla hanno potuto contro lo stradominio avversario.

Spalletti, invece, fa rinascere la Juventus (9) contro la Cremonese (6). Certo i bianconeri non sono stati perfetti nella ripresa ed i grigiorossi hanno avuto le occasioni, ma è buona la prima del tecnico toscano. Gli uomini di Davide Nicola, di contro, escono rinvigoriti da una buona prestazione: la strada è lunga, ma giusta.

Riecco Lazio ed Udinese

Si aggiungono alla lista delle promosse Lazio ed Udinese.

La Lazio (9) è stata autrice di una partita attenta ed offensivamente importante contro uno spento Cagliari (4) che necessita sicuramente di aggiustamenti in difesa ed in attacco.

Il solito Zaniolo, invece, basta all’Udinese (9) per superare l’Atalanta (4) e mandare in crisi gli uomini di Juric. La solidità bianconera ha fatto la differenza contro una squadra lenta e prevedilbile che raccoglie 4 pareggi ed 1 sconfitta nelle ultime 5 gare.

Colpaccio Lecce e Genoa, Pisa a metà

Trova il colpaccio il Lecce (10) che, con una partita solida e determinata, è andato a vincere a Firenze contro la Fiorentina (0), esonerando di fatto Stefano Pioli e condannando i gigliati ad essere fanalino di coda della Serie A.

Il Genoa (9) trova la prima vittoria negli ultimi minuti di gioco contro il solito mediocre Sassuolo (4). Per il grifone la risalita sarà lunga, ma si aspettano novità sulla nuova guida tecnica. Resta nel limbo il Sassuolo, che dà la sensazione di poter fare molto di più, ma non ha voglia di applicarsi.

Sfiora l’impresa anche il Pisa (5), che però non è sufficiente. La squadra di Gilardino si lascia rimontare troppo facilmente da un Torino (5) tutto cuore, ma molto confusionario. Per i toscani la prima vittoria, pur essendo nell’aria, è quantomeno necessaria.