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Furlani: “È stato Tare a scegliere Allegri”. Maignan sarà ceduto?

L’AD del Milan, Giorgio Furlani, si è espresso in merito alla scelta del ritorno in panchina di Massimiliano Allegri. Furlani ha dichiarato che il merito di questa decisione sia del nuovo DS Igli Tare.

Le parole di Furlani

Di seguito riportiamo le parole di Furlani: “L’ultima volta che ho parlato ufficialmente, ho detto che era ora di voltare pagina e di guardare non al passato ma al futuro, alla prossima stagione. Gli annunci sono stati fatti, nella settimana dopo la chiusura del campionato, di quelli che di fatto sono stati i nostri primi due acquisti di questa stagione. Il primo Igli Tare, direttore con esperienza, lavorerà in un contesto di mercato e in quello di gestione della parte sportiva. Il secondo acquisto è stato Max Allegri, un allenatore di esperienza, italiano, che conosce la Serie A e che è l’allenatore in attività con più trofei nel calcio italiano. Non saranno gli unici acquisti che faremo: detto questo non ci sarà bisogno di una rivoluzione totale ma aggiungeremo dei tasselli a livello di rosa per essere pronti per la nuova stagione. L’obiettivo nostro, a livello sportivo, è lo stesso di prima: dobbiamo essere competitivi per vincere dei trofei“. E poi aggiunge: “Come mai questa scelta? Mi ha colpito la conoscenza del Milan, la conoscenza del campionato italiano e il fatto che oggettivamente ha vinto di più in A. Ha entusiasmo, ha una conoscenza del Milan e della società, una grande voglia di fare bene quest’anno. Tare prima di cominciare ha detto che Allegri era l’uomo per ricominciare e per riportare il Milan dove dev’essere“.

Maignan sarà ceduto? E Pulisic?

In merito ad una possibile cessione del portiere Mike Maignan, l’AD rossonero ha dichiarato: “Rinnovo per Maignan? C’è stato l’interesse di una società inglese, non è stato ritenuto interessante. Mike è un giocatore importante per il Milan ed è stato molto corretto, come è stato corretto il suo agente: c’è stata apertura a questo interesse ma allo stesso tempo non c’è stato da parte loro una forzatura. Del futuro a medio e lungo termine giudicheranno i risultati”. Poi su Pulisic: “Christian ha ancora tre anni di contratto con il Milan: non è una super emergenza. Dal punto di vista della società e della proprietà, è un giocatore molto importante“.