“La peggiore Italia della storia” si fa prendere a schiaffi dalla Spagna

La peggiore Italia della storia (della mia memoria) è questo il messaggio che scrive Enrico Mentana sui social. La squadra di Spalletti si fa prendere a schiaffi dalla Spagna.
“Ricordo tutte le partite dell’Italia da Inghilterra 66 (la famosa Corea). Sono sicuro di non aver mai visto una Nazionale così brutta, modesta, impaurita” Un’Italia che palesemente è stata messa in campo nel modo sbagliato da Spalletti che noncurante della forza a centrocampo della Spagna decide di non inserire neanche un intercettore di palla a centrocampo, schierando Pellegrini che non riesce mai ad entrare in partita, Jorginho che si trova spaesato a centrocampo senza sapere cosa fare e Frattesi che è l’unico a provarci ma che viene sostituito nella ripresa. La squadra di Spalletti decide quindi di giocare con due uomini in meno a centrocampo facendosi travolgere dal bel gioco delle furie rosse.
Unica nota positiva Gigio Donnarumma che finalmente indossa i panni di capitano e salva la squadra azzurra da una possibile figuraccia. Il gol arriva di nuovo, come nella prima gara da un nostro errore difensivo, con l’autogol di Calafiori che nulla può su un rimpallo.
Scamacca continua a dimostrarsi “Pigro” come lo stesso Luciano Spalletti aveva raccontato in conferenza stampa. Non recupera palla, non affonda, non tira. Un gioco sempre spalle alla porta che non porta nulla. Gli unici momenti meno faticosi, sono stati quando il CT decide di inserire in campo Cristante, Raspadori, Retegui, Zaccagni che coprono un po meglio ed aggrediscono gli spazi.
Di Lorenzo si fa superare con estrema facilità da un’incontenibile Nico Williams, il difensore del Napoli è forse annebbiato dalle voci di mercato che lo vedrebbero in rottura con la squadra di Delaurentiis. Bastoni continua ad essere un punto fermo e Di Marco senza copertura alle spalle sembra spesso impaurito e poco incisivo.
La difesa tutto sommato tiene e l’autogol di Calafiori non da merito ad una prova comunque importante del difensore del Bologna. Chiesa, Pellegrini, Scamacca, davvero troppo poco incisivi e mai entrati in partita.
Una partita inguardabile con 1 solo tiro nello specchio della porta dell’Italia, a differenza dei 20 tiri della Spagna.
La Spagna quindi meritatamente festeggia il passaggio del turno, l’Italia rimane seconda ma si giocherà tutto nell’ultima partita contro la Croazia: ecco tutte le possibilità:
SE VINCE O PAREGGIA CON LA CROAZIA: arriva seconda e affronta la seconda del Gruppo A (probabilmente la Svizzera).
SE PERDE CON LA CROAZIA: due opzioni possibili. Se l’Albania non batte la Spagna, l’Italia arriva terza e va (molto probabilmente) ai ripescaggi tra le migliori terze. Se invece l’Albania batte la Spagna, l’Italia finirebbe quarta e sarebbe dunque eliminata.
