Serie D, sospesa Cavese-Brindisi, poliziotti in campo
Clamoroso nello spareggio di Serie D: Cavese-Brindisi sospesa sul risultato di 0-2 per i pugliesi
Clamoroso, ma non inatteso, epilogo della Serie D, girone H.
I tifosi della Cavese, con la loro squadra sotto 2-0 grazie alle reti brindisine di D’Anna e Opoola, hanno iniziato a lanciare di tutto in campo costringendo l’arbitro Jules Roland Andeng Tona Mbei a sospendere l’incontro.
I TIFOSI DELLA CAVESE CON DECINE E DECINE DI FUMOGENI
Sorprende come i tifosi della Cavese abbiano lanciato in campo decine e decine di fumogeni, entrati nel terreno di gioco bypassando i controlli da parte delle Forze dell’Ordine, entrati poi in campo per placare gli animi.
LA GARA CHE NESSUNO VOLEVA OSPITARE
La gara tra le due compagini arrivate al primo posto di Serie D, girone H, ha cambiato diverse location in settimana, in quanto i sindaci dei comuni coinvolti non volevano ospitare.
LA PARTITA RIPRESA DOPO 10′
Dopo dieci minuti di sospensione, l’arbitro Mbei è riuscito a portare la gara a termine, sancendo la promozione del Brindisi in Serie C, nonostante il gol della bandiera per i campani al minuto 90′ e la rete di Felleca oltre il 100′.
Termina 3-1, pugliesi in serie C.
Il Brindisi ritrova la Serie C dopo 13 anni e la terza serie italiana addirittura dopo 33 anni.
BRINDISI (4-2-3-1): Vismara; Valenti, Gorzelewski, Sirri, Di Modugno; Cancelli, Malaccari; Opoola, Dammacco, D’Anna; Santoro. All. Danucci.
CAVESE (4-4-2): Colombo; Basile, Altobello, Magri, Maffei; Cuomo, Aliperta Munoz, Bacio Terracino; Bubas, Foggia
