Juventus, prima gli esuberi e poi Kessié. Su Valhovic e Chiesa...
La strategia della Juventus è molto chiara: servono delle cessioni prima di intervenire sul mercato. Torna in auge il nome di Franck Kessié. Dusan Vlahovic e Federico Chiesa possono dire addio ma solo a determinate condizioni.
Juventus, piazzare gli esuberi per arrivare a Kessie
Questa notte alle 04:30 la Juventus sfiderà il Barcellona. Un test di lusso e importante per Massimiliano Allegri che avrà modo di capire la condizione fisica della sua squadra. Intanto, il mercato è in fermento. Prima di piazzare colpi in entrata Giuntoli deve fare cassa. Arthur ha firmato per la Fiorentina e qui il club bianconero risparmierà 5-6 milioni di euro. Si punta a monetizzare anche 18 milioni di euro con Denis Zakaria al West Ham e 25 milioni con Weston McKennie. Cessione possibile, invece, anche quella di Paul Pogba.
Un tesoretto che poi permetterebbe ai bianconeri di puntare tutto su Franck Kessié, centrocampista ivoriano. L’ex Milan non sembra più rientrare nei piani di Xavi ma bisognerà trattare e non poco con i blaugrana. Il classe ’96 ha un contratto fino al 2026 e un ingaggio pesante da 7 milioni di euro netti a stagione. La richiesta del Barcellona è di 15 milioni di euro più bonus e sullo sfondo si sono anche società di Premier League e arabe.
Juventus, Vlahovic e Chiesa in vendita: ecco cosa serve
Giuntoli ha confermato che Dusan Vlahovic e Federico Chiesa possono lasciare Torino. Ovviamente, come riferito anche da calciomercato.com, serviranno delle offerte congrue. Per il serbo la valutazione che fa la Juventus è di 75 milioni, mentre per l’esterno italiano è di 50 milioni di euro.
La dirigenza poi si buttererebbe a capofitto sul mercato per rinforzare la rosa. Piace Gianluca Scamacca, attaccante corteggiato da Roma, Inter e Milan. Si cerca soprattutto una formula che possa accontentare tutti visto che il West Ham punta a monetizzare il più possibile e nell’immediato. L’idea di Giuntoli e Manna è quella del prestito con diritto di riscatto, magari con obbligo.
